Ratatan, il seguito spirituale di Patapon spiega perché dovreste supportarlo su Kickstarter

Nel corso dei decenni tante IP videoludiche sono nate, hanno ottenuto un limitato successo e sono poi scomparse mentre il mercato si evolveva e i grandi editori ritenevano poco remunerativo cercare di puntare su prodotti di medio-basso calibro. Per i singoli creativi, però, un "piccolo" pubblico è in realtà più che sufficiente per giustificare nuovi capitoli della propria serie e se l'IP originale non è più disponibile, basta crearne una nuova.

Stiamo parlando di Ratatan, un gioco che si pone come seguito spirituale di Patapon ed è infatti realizzata dal creatore della serie PlayStation: Hiroyuki Kotani. Ora, il team è pronto a presentare questa nuova opera che cerca supporto economico da parte degli appassionati tramite Kickstarter, con una campagna che avrà inizio dal 31 luglio 2023. Se si raggiungerà l'obiettivo minimo, il gioco sarà pubblicato su PC, mentre versioni console arriveranno in base al superamento di traguardi di finanziamento superiori.

Per l'occasione, Ratata Arts e TVT - i due team al lavoro su Ratatan - hanno confezionato un trailer dedicato che ci permette di vedere quali sono le caratteristiche principali di Ratatan, dal suo gameplay al suo approccio narrativo. Possiamo subito dire che lo spirito di Patapon è più che mai vivo in questa nuova IP, ma per tutti i dettagli vi consigliamo di continuare a leggere.

Che cos’è Ratatan e cos’è Patapon

Ovviamente non tutti conoscono Patapon. Si tratta di una saga nata su PSP nel 2008 e proseguita poi nel 2009 e nel 2011 con Patapon 2 e Patapon 3. Infine, i primi due capitoli sono tornati nel 2017 e nel 2020 sotto forma di remaster. Parliamo in tutti i casi di giochi rimici nei quali dobbiamo controllare un esercito di esserini comandandoli a suon di musica. Ratatan segue lo stesso identico concetto.

Come spiega il team, in Ratatan torneremo a controllare i nostri guerrieri con i quattro tasti frontali del controller, definendo in modo strategico quali azioni devono essere eseguite. Il tema musicale diventa però ancora più importante rispetto a Patapon, in quanto i personaggi stessi saranno armati di strumenti musicali da utilizzare in battaglia. Per esempio, avremo modo di usare Keroronpa, un personaggio di supporto che usa un megafono per stimolare i combattenti, ma anche Harigittan, un personaggio difensivo che usa una chitarra per proteggere gli alleati con la sua musica.

Chiaramente questi sono solo due semplici esempi dei personaggi che avremo modo di utilizzare nel nostro esercitato di Ratatan. Rispetto a Patapon, il nuovo gioco di Hiroyuki Kotani mira a inserire ancora più varietà e profondità nell'uso dei propri personaggi. Troveremo infatti anche i Cobuns, alleati che sono in grado di cantare, muoversi e attaccare seguendo il ritmo del nostro esercito Ratatan. In totale, potremo avere fino a un centinaio di soldati a nostra disposizione. Per ora abbiamo visto solo uno scorcio di quello che il gioco ha da offrire e si dovrà mettere alla prova l'avventura prima di poter dire veramente se tutti questi elementi aiuteranno a rendere ancora più strategico e vario l'approccio in battaglia, ma la prima impressione è che Ratatan sia prima di tutto un'evoluzione della formula originale e non solo una copia.

Ancora più interessante è il fatto che il sistema di controllo di Ratatan proporrà una novità. Hiroyuki Kotani spiega che vi sarà un sistema di movimento più "moderno" in quanto il team voleva "tentare un nuovo approccio, quindi stiamo sperimentando permettendo al giocatore di muovere liberamente i Ratatan. Ciò detto, si tratta di un gioco ritmico quindi ci saranno molteplici comandi che dovrete inserire in base alla musica. Speriamo che questa nuova miscela fornisca la giusta fusione di azione ritmica senza essere eccessivamente complessa". Un nuovo approccio quindi, più moderno e forse più semplificato per permettere anche a chi non è pratico con questo genere di approcciarsi a Ratatan con più tranquillità.

I contenuti di Ratatan

Ratatan per ora non esiste. Lo si potrebbe dire di ogni gioco in fase di sviluppo, ovviamente, ma è ancora più vero per quelle opere che hanno prima di tutto bisogno del supporto di Kickstarter. Raggiungere la cifra minima sarà solo il punto di partenza non solo, come già detto, perché le versioni console necessitano di fondi aggiuntivi per essere realizzate, ma anche perché vari contenti saranno bloccati dietro certi traguardi.

Ratata Arts e TVT hanno infatti intenzione di inserire nuovi sistemi, modalità "moderne" e anche mini giochi. Il team afferma infatti: "Sappiamo che i minigiochi sono una parte importante dell'esperienza di gioco e che i fan li amano, quindi il nostro obiettivo è assicurarci che questo titolo abbia questi contenuti." Purtroppo gli autori non hanno potuto rispondere alle nostre domande in modo più approfondito e per il momento non sappiamo quali tipi di contenuti potremo trovare nella lista degli obiettivi della campagna Kickstarter.

Non mancherà inoltre il multigiocatore online, realizzato grazie al Theory Engine di TVT. Ratata Arts spiega che "una delle nuove evoluzioni su cui volevamo concentrarci era il divertimento e l'energia che derivano dal giocare online con altri giocatori. Anche se per il momento si tratta di un obiettivo ambizioso, abbiamo creato il trailer di gioco per mostrare come sarebbe stato. Vogliamo ottenere un'ampia varietà di feedback dai fan storici che sostengono questo progetto per vedere quanto sono interessati a questi nuovi sistemi."

Certamente la struttura di Ratatan si adatta bene al gioco online e potrebbe essere uno dei fattori più importanti per determinarne il successo a lungo termine. Speriamo quindi che anche in tal senso la campagna Kickstarter si riveli un successo.

Mondo, musica e colori

Ratatan non è Patapon, sebbene gli somigli, e ci porterà quindi in un nuovo mondo di gioco noto come il pianeta Redo. Ratata Arts spiega che si tratta di un mondo "100% originale. Al momento posso dire che sarà un mondo molto divertente e vivace! E che scoprirete il mistero che si cela dietro il pianeta Redo man mano che procederete nella storia principale. Penso che vi piacerà!"

Nel trailer che abbiamo avuto modo di vedere, Ratatan ci farà esplorare un mondo di gioco visivamente incantevole, caratterizzato da antiche rovine, gigantesche navi volanti abbattute e isole nel cielo, che pare siano ora reclamate dai Ratata. Difficile dire di più dopo aver visto così poco, ma siamo certi che molti apprezzeranno il nuovo stile grafico, più "anime" e dettagliato rispetto al vecchio Patapon, che puntava tutto su pochi colori (anche per garantire migliore chiarezza sul piccolo schermo di PSP).

La grafica ovviamente non è fine a sé stessa in Ratatan. Anche la componente visiva infatti è stata pensata in collaborazione con il sonoro. Hiroyuki Kotani spiega infatti che "una delle parole chiave che stiamo usando come tema è 'parco divertimenti'. Vogliamo che sia la musica che le immagini evochino le sensazioni che si provano quando si è in un parco divertimenti da bambini (o anche da adulti). Speriamo che l'atmosfera possa far sorridere persone di tutto il mondo."

Un obiettivo che riteniamo sia già stato raggiunto, almeno per quanto riguarda il trailer di presentazione che trovate in questo articolo. L'allegria del Ra-ta-tan, l'intensità dei colori di ambienti e personaggi e gli effetti visivi conseguenza degli attacchi e delle combo trasformano le battaglie in enormi balli festosi che subito ci hanno contagiato con la loro energia.