Un po' di storia
Ci troviamo nell’anno spaziale 772 (circa 400 anni dopo gli eventi di Star Ocean 2). Gli esseri umani hanno esteso i loro domini in tutta la galassia, costruendo molte colonie sulle quali gran parte della popolazione terrestre si è trasferita. L’avventura ha inizio quando Fate Linegod (il nuovo giovane protagonista), in compagnia dell’inseparabile amica Sophia e dei genitori, arriva sul pianeta Haida, una sorta di affollatissimo porto interspaziale meta di molti turisti e viaggiatori. I genitori di Fate (due illustri scienziati famosi per le loro ricerche sulle mutazioni genetiche causate da particolari tatuaggi), dopo un lungo periodo di ricerche sulla luna, decidono di recarsi su Haida, per concedersi una vacanza assieme a Fate e Sophia. Tutto procede bene fino a quando un misterioso nemico attacca il pianeta seminando morte, caos e distruzione ovunque. A questo punto Fate, che è riuscito miracolosamente a salvarsi con Sophia, comincia a girovagare per chiedere informazioni e capire cosa sia successo.
Dentro il Gioco
Con il debutto su Ps2, il nuovo capitolo della serie di Star Ocean ha beneficiato di alcune innovazioni interessanti e necessarie a seguito del passaggio ai 128bit. Oltre a novità riguardanti la realizzazione grafica (che analizzeremo in seguito), Star Ocean 3 presenta un sistema di combattimento molto intuitivo e divertente. Per la gioia di molti, gli scontri non saranno casuali: tutti nemici saranno ben visibili sullo schermo, avendo così la possibilità di decidere se e quando combattere. I combattimenti saranno in tempo reale, incentrati più che altro sull’azione frenetica, ma senza trascurare l’importanza della componente strategica che, in certe occasioni, sarà determinante. Durante gli scontri il Party potrà essere formato da un massimo di tre personaggi (oltre a Fate e Sophia proseguendo nella storia si potranno utilizzare molti altri personaggi, tra i quali la simpatica Souffle e il misterioso Cliff), uno dei quali sarà controllabile direttamente, mentre gli altri due potranno rimanere sotto la gestione della cpu o ricevere comandi dal giocatore stesso. Come già anticipato, anche se i combattimenti saranno in tempo reale, l’elemento strategico in certe occasioni sarà determinante. Oltre ai classici indicatori di HP e MP, ogni personaggio avrà una barra denominata “Guts” che aumenterà con la difesa e calerà con l’attacco. Continuando ad attaccare, la barra Guts diminuirà fino ad azzerarsi, impedendo così al personaggio di eseguire ulteriori azioni fino a quando non verrà ripristinata. Per agevolare i personaggi durante gli scontri, sarà inoltre possibile attivare delle Battle Skill (abilità di battaglia) che avranno caratteristiche ed effetti differenti (ad esempio, gli attacchi fisici potranno danneggiare solo gli HP mentre quelli magici gli MP).
Tecnicamente Parlando
Con il debutto su Ps2 la grafica è passata dal 2D di Star Ocean 2 a un bellissimo full 3D. Il lavoro svolto dai grafici è stato davvero ammirevole: i fondali dettagliati, le ottime animazioni, gli scenari suggestivi (a volte interverranno differenti agenti atmosferici, come la neve, che renderanno ancora più affascinanti gli scenari di gioco) e talmente vasti che per orientarsi sarà necessario sfruttare il radar posizionato in basso a destra dello schermo, renderanno il mondo di “Star Ocean 3: Till the End of Time” una vera gioia per gli occhi. Impressionanti gli effetti grafici degli incantesimi durante i combattimenti, così come le dettagliate ambientazioni, che potranno essere ammirate fin nei minimi particolari grazie al sistema di inquadratura che non sarà fisso, ma liberamente gestibile dal giocatore. Per quanto riguarda il sonoro, da quel poco che si è potuto sentire fino ad ora, saranno presenti brani lunghi, ben curati e sempre adatti alla situazione di gioco.
Aspetattive
Pur potendo contare su un numero di supporter inferiori a quello delle saghe di Dragon Quest o Final Fantasy, quella di Star Ocean è una serie altrettanto storica e da sempre apprezzata per gli interessanti twist di gameplay inseriti da tri-Ace. L'uscita di Star Ocean: 'Till the End of Time è prevista in Giappone per il 27 febbraio 2003, mentre si fa lunga l'attesa di tutti gli amanti occidentali della serie: Enix ancora non ha stabilito una data di commercializzazione
Molti possessori di Psx hanno conosciuto ed apprezzato la Enix per diversi titoli indimenticabili. La mancata pubblicazione in Europa di giochi come Dragon Warrior VII, Valkyrie Profile e Star Ocean 2, che possono sicuramente essere considerati come pietre miliari del mondo degli Rpg per console, non ha impedito agli appassionati di giochi di ruolo nipponici di procurarsi i suddetti titoli. Era inevitabile, quindi, che anche la Enix, come molte altre software house, decidesse di portare le sue serie più famose su Ps2. Il primo sequel ad approdare sul monolite nero Sony è il terzo capitolo della saga di Star Ocean, che si presenta come un titolo innovativo e molto interessante. Tri-Ace, sviluppatore del gioco, ha presentato Star Ocean 3: Till the End of Time” al Tokyo Game Show 2002, in occasione del quale sono stati mostrati svariati filmati e svelate molte informazioni sul nuovo titolo Enix.