La saga di Star Wars, in ambito videoludico, ha vissuto decine di trasformazioni: platform, sparatutto, avventura, action game, RTS. Star Wars: Empire at War è sicuramente uno dei giochi più apprezzati da questa saga di fantascienza tanto che a distanza di soli tre mesi dall’uscita del gioco, LucasArts ha presentato l’attesa espansione Forces of Corruption, gioco in cui non si dovranno più prendere le parti di alleanza o ribelli, quanto piuttosto lavorare all’ombra tramando contro tutto e tutti pur di soddisfare i propri interessi ed il proprio tornaconto.
Forces of Corruption mette il giocatore nei panni di Tyber Zann, un criminale disposto a tutto pur di conquistare il potere; i compiti di Tyber saranno principalmente quelli di seminare zizzania tra le due fazioni per approfittare del momento favorevole per concludere i propri loschi affari, portando la corruzione in tutti i livelli della galassia, rubando soldi. La storia si inserisce nella finestra temporale tra “L'Impero Colpisce Ancora” e “Il Ritorno dello Jedi” e rivisita la storia da un punto di vista totalmente nuovo nell’universo di Star Wars, quello della criminalità e dell’underworld. Lo scodo finale della ricerca di Tyber è quello di trovare e possedere una gigantesca Super Star Destroyer conosciuta come “Eclipse”, la nave più grande esistente nell’universo, con la capacità di potenza di fuoco pari a quella della Morte Nera.
In Forces of Corruption non si dovranno più prendere le parti di alleanza o ribelli, quanto piuttosto lavorare nell’ombra tramando contro tutto e tutti pur di soddisfare i propri interessi.
Nel corso del gioco, la corruzione dei pianeti è la chiave verso il successo, portando vittoriosamente a termine questa missione si potranno influenzare direttamente le strategie di guerra di entrambe le fazioni, guadagnare soldi e addirittura modificare a piacimento le difese dei vari pianeti. Più il flusso di corruzione sarà efficace, più sarà possibile spostarsi da un pianeta all’altro utilizzando canali “riservati” e non tracciati in modo da muoversi in tutta tranquillità. Una delle novità più importanti che riguardano il combattimento è la possibilità di utilizzare anche armi comunemente vietate e acquistate seguendo gli sviluppi del mercato nero, così da poter annoverare nel proprio inventario alcune delle truppe più devastanti mai create (una delle tattiche suggerite è quella di mettere contro due fazioni, intrufolarsi e quando queste sono indebolite avere la meglio su entrambe, prendendo così i canonici “due piccioni con una fava”).
Per quanto riguarda il combattimento a terra sono state inserite tutta una serie di feature che ampliano ancora di più la giocabilità: saranno presenti un editor di terreni, mappe molto più grosse e particolari tipi di terreno attraversabili sono dalla fanteria; gli spostamenti tra ambientazioni saranno resi più veloci grazie alla presenza di particolari cargo in grado di spostare un grande numero di truppe. Sempre sul fronte del combattimento, l’abilità studiata appositamente per questo Forces of Corruption è l'“Orbital Bombarment” che permette di colpire a largo raggio una serie di truppe schierate sul campo di gioco con un colpo devastante. Nelle sezioni di battaglia nello spazio si annoverà l'inserimento della già citata Eclipse ed un vasto numero di nuove unità da sfruttare in combattimento facenti parte soprattutto della fazione degli underworld; queste navi potranno - ad esempio - muoversi tra i campi di asteroidi senza subire danni e venire scoperti.
Oltre ai 43 pianeti del gioco originale, per questa particolare espansione sono stati aggiunti altri 13 pianeti pronti a essere investiti da un'ondata di criminalità, ogni pianeta avrà al suo esterno una serie di “Orbs”, degli slot in cui il giocatore inserirà particolari icone legate ai poteri della corruzione.
L’espansione è prevista per Ottobre 2006, non resta quindi che attendere l’arrivo del lato criminale della forza.