Gli sviluppatori di Star Wars Outlaws hanno più volte dichiarato che questo progetto rappresenta per loro la realizzazione di un sogno, in quanto grandissimi appassionati dell'universo creato da George Lucas. Proprio per questo la storia di Kay Vess si intreccia in più di un'occasione con gli eventi e i personaggi della saga cinematografica, e non solo.
Dai riferimenti più intricati alle figure più inaspettate, dalle semplici indiscrezioni alle citazioni più ampie e sfaccettate, dai luoghi iconici ai colpi di scena, scopriamo quali sono gli easter egg più curiosi di Star Wars Outlaws. Inutile dire che ci saranno degli spoiler, dunque fate attenzione se non avete ancora portato a termine l'avventura!
Kay Vess e Han Solo
Che la figura di Kay Vess sia ispirata a quella di Han Solo è chiaro, del resto la scommessa di Ubisoft Massive era proprio quella di creare un gioco di Star Wars puntando alla cosiddetta "outlaw fantasy" e portando sullo schermo una protagonista credibile, dal passato drammatico, che vive di espedienti ma è pronta a fare il grande salto nel tentativo di diventare una leggendaria fuorilegge.
Proprio per questo è del tutto naturale che durante la campagna di Outlaws ci si imbatta in almeno un paio di easter egg legati a Han Solo, e il primo dovreste conoscerlo bene visto che Ubisoft non ha mancato di mostrarlo all'interno dei trailer promozionali del gioco. Quando Kay visita il Palazzo di Jabba the Hutt, a un certo punto si trova di fronte al blocco di carbonite in cui è stato imprigionato il celebre personaggio.
Il secondo easter egg dovrete invece andarvelo a cercare su Tatooine, per la precisione nella cantina di Mos Eisley dove Han ha incontrato per la prima volta Luke Skywalker e si è verificata quella celebre, uh, scaramuccia con Greedo. Se proverete ad avvicinarvi a uno dei tavoli vuoti del locale, vi verrà riferito che nessuno ci si siede per via di una superstizione secondo cui quelli che lo fanno finiscono per beccarsi un colpo di blaster.
Si tratta ovviamente del tavolo a cui erano seduti Han e Greedo, e c'è un particolare che dimostra come Ubisoft Massive abbia sposato in questo caso la versione in cui è stato lo scagnozzo di Jabba a sparare per primo e non il contrario: sul muro dietro la sedia di sinistra c'è il segno di uno sparo, quello appunto di Greedo prima di morire.
Lando Calrissian
Il personaggio di Lando Calrissian, interpretato originariamente da Billy Dee Williams e rappresentato con le fattezze dell'attore in Star Wars Outlaws, è uno degli Esperti con cui Kay può entrare in contatto durante la campagna del gioco per ottenere preziose abilità supplementari. Non si tratta tuttavia di un incontro prestabilito, dunque potreste anche arrivare ai titoli di coda senza ritrovare questa vecchia conoscenza dei fan di Star Wars.
Lando si trova nella cantina Alcazar di Myrra, su Akiva, e potrete incontrarlo seguendo le missioni legate al gioco del Sabacc, che sono appunto opzionali rispetto al completamento della campagna. L'uomo conosce già la fama di Kay e le chiede di portare a termine un incarico per lui, ovverosia recuperare un oggetto che ha perso giocando in quel di Kijimi: se ci riuscirà, potrà contare sui suoi preziosi consigli.
Temmin Wexley
Come Lando, anche Temmin Wexley è uno degli Esperti di Star Wars Outlaws e le sue capacità consentiranno a Kay di potenziare lo speeder in vari modi, accedere a bombe fumogene migliorate, aumentare gli oggetti raccolti in giro da Nix, velocizzare il movimento della protagonista da accovacciata e infine aumentare la sua salute totale. Ma dove l'abbiamo già visto?
Difficile riconoscerlo, perché il Temmin che conosciamo ha qualche chilogrammo in più, oltre a una folta barba: è il personaggio interpretato da Greg Grunberg in Star Wars: Il Risveglio della Forza e poi in Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, che si svolgono circa vent'anni dopo gli eventi del gioco Ubisoft. Lo ritroviamo tuttavia anche in diversi libri basati sulla saga, a partire da Star Wars Aftermath: La Fine dell'Impero.
R2-D2 e C-3PO
"Questi non sono i droidi che state cercando", ma gli somigliano parecchio: R2-D2 e C-3PO compaiono in diversi momenti della campagna di Star Wars Outlaws, collocati in qualche modo sullo sfondo oppure fra la polvere di un vecchio magazzino; e sebbene non si tratti esattamente degli androidi resi celebri dalla trilogia originale di Star Wars, i modelli sono gli stessi.
Certo, non è facile trovarli insieme, uno di fianco all'altro, e quando succede la citazione diventa ancora più palese. Ad esempio nelle stanze più nascoste delle strutture poste all'interno dei territori controllati dai Sindacati criminali, quelle dove si va spesso a gironzolare in cerca di crediti e risorse preziose ai fini del miglioramento dell'equipaggiamento.
La casa di Luke Skywalker
Considerata la ben nota aridità di questo pianeta, non sono molte le attrazioni di Tatooine: la sorprendente popolosità del porto spaziale di Mos Eisley, il doppio tramonto davanti a cui scattare foto suggestive e... la casa di Luke Skywalker, quella in cui l'iconico eroe è cresciuto in compagnia dello zio Owen e della zia Beru, pace all'anima loro.
La fattoria è ben distinguibile nell'estremità sud della mappa, e oltre alle testimonianze di alcuni abitanti su quanto accaduto in quel luogo c'è un dettaglio che conferma l'identità dei suoi vecchi proprietari, nella fattispecie un datapad contenente una nota che sembrerebbe scritta dallo zio di Luke, in cui parla di un vecchio T-16 Skyhopper e di come il ragazzo stia crescendo.
Il drago Krayt
Sempre su Tatooine, in questo caso nel mare di dune che si trova a ovest della mappa, è possibile imbattersi in un altro notevole easter egg, anzi in un enorme easter egg: viaggiando con lo speeder fra le lande desertiche del pianeta, a un certo punto potremmo vedere la sabbia smuoversi mentre dal terreno sbuca un gigantesco drago Krayt intento a inseguirci.
Si tratta di una creatura lunga circa quarantacinque metri per qualcosa come cinquanta tonnellate di peso, un predatore feroce dotato di denti aguzzi che ingoia le sue prede spuntando appunto dalla sabbia e le mastica con l'aiuto delle rocce ingurgitate contestualmente. Compare nel primo film di Star Wars sotto forma di enorme scheletro, lo stesso che è possibile trovare anche in Outlaws.
Boba Fett
Uno dei personaggi di Star Wars che non ha davvero bisogno di presentazioni, Boba Fett compare pur in maniera fugace all'interno della campagna di Star Wars Outlaws, anche in questo caso mentre Kay Vess si trova sul pianeta Tatooine ed è impegnata a salvare il suo piccolo amico Nix, che è finito nelle mani degli Hutt ed è rinchiuso nel loro palazzo.
Si tratta, a ben vedere, di un tocco di classe da parte degli sviluppatori di Ubisoft Massive, che sapevano come canonicamente il cacciatore di taglie si trovasse in quel momento su Tatooine. È possibile vederlo mentre consulta un messaggio olografico, dalle grate di un condotto d'areazione in cui Kay si infila nel tentativo di individuare il luogo in cui Nix è stato rinchiuso.
Jabba a capo degli Hutt
L'ultima chicca presente su Tatooine riguarda Jabba e la sua posizione di assoluto comando all'interno del cartello Hutt, di cui è possibile avere conferma consultando la scheda del personaggio dall'apposita sezione di Star Wars Outlaws. Ebbene, Jabba non ha sempre ricoperto quel ruolo, e gli eventi che lo hanno portato a diventare il capo della fazione sono stati raccontati in un fumetto.
Sulle pagine di Star Wars: War of the Bounty Hunters viene infatti spiegato come Jabba si sia impossessato del blocco di carbonite in cui è intrappolato Han Solo e al contempo vengono illustrati gli eventi che hanno portato i membri del Consiglio degli Hutt ad attaccare l'Impero, solo per essere spazzati via da Darth Vader e lasciare il già citato Jabba solo al comando del sindacato criminale.
I giochi arcade
Nella recensione di Star Wars Outlaws abbiamo accennato anche alle attività extra e ai minigiochi con cui la protagonista dell'avventura può cimentarsi, che come detto includono il Sabacc, le corse dei Fathier e due differenti cabinati che Kay Vess può trovare all'interno dei vari scenari: Rider e Raven 6. Ebbene, di che si tratta esattamente?
L'idea di Ubisoft Massive in questo caso era quella di rendere omaggio ai coin-op classici di Star Wars con grafica in wireframe, su tutti quello realizzato da Atari nel 1983: uno sparatutto in cui ci veniva chiesto di distruggere i TIE Fighter dell'Impero man mano che comparivano sullo schermo, nell'ambito di un contesto tridimensionale.
L'Alta Repubblica
Le citazioni e i riferimenti di Star Wars Outlaws non si limitano al periodo temporale in cui è ambientata l'avventura di Kay Vess, che come sappiamo si svolge a metà fra gli eventi de L'Impero Colpisce Ancora e Il Ritorno dello Jedi. Ci sono infatti alcuni easter egg nel gioco che si spingono molto più in là, fino al periodo dell'Alta Repubblica.
Durante la sua visita a Toshara, Kay si trova a dover esplorare l'interno di un incrociatore dell'Alta Repubblica precipitato tantissimi anni prima sulla superficie del pianeta, dopo essere stato colpito nel mezzo di una battaglia storica. All'interno del relitto un datapad rivela ulteriori dettagli, parlando di un feroce scontro con i Nihil che ha portato appunto alla distruzione della nave.
Darth Vader
Più che un easter egg, la presenza di un personaggio assolutamente iconico come Darth Vader nella campagna del gioco Ubisoft si pone come una sorta di atto dovuto nei confronti dei tantissimi appassionati di Star Wars che si aspettavano di trovarsi in qualche modo di fronte all'Oscuro Signore dei Sith, proprio come accaduto in altre trasposizioni di recente produzione.
Vader compare verso la fine della storia per rimettere in riga Sliro, il villain principale di Star Wars Outlaws, che si scopre essere il Direttore Barsha dell'Imperial Security Bureau (ISB): la sequenza che lo vede protagonista rispetta i canoni della saga e del celebre villain, che scatena i suoi poteri in maniera assolutamente spettacolare mentre dà un ultimatum al suo sottoposto.