Facile prendere in giro The Sims 4 mentre si attendono novità su Anthem, nuove rivelazioni su Dragon Age, e il primo trailer di gioco dell'attesissimo Fallen Order, ma la presenza del gioco durante l'EA Play è per molti, e a ragione, davvero una gran bella notizia. Che vi piaccia o meno, il gioco della Maxis che fu è stato un titolo seminale che ha ancora tanto, tantissimo da dire, e non solo perché il debutto su console è ancora un evento piuttosto recente. Nonostante i record di un tempo siano oramai un ricordo lontano, The Sims continua infatti a vendere piuttosto bene, sia su PC che su console, dove un pubblico tutto nuovo solo di recente ha avuto modo di scoprirne le indubbie quanto uniche qualità. E no, non bisogna per forza essere delle teenager per amarlo, anche se è necessario scrollarsi di dosso quel fastidioso atteggiamento da hardcore gamer duri e puri per accettarne gli innegabili punti di forza che saranno anche gli stessi di sempre, ma rimangono unici nel panorama videoludico passato, presente e futuro. The Sims 4 poi è stato un capitolo inizialmente piuttosto controverso visto che, per guardare avanti ed evolversi, è stato costretto a fare almeno un paio di passi indietro, rinunciando per esempio alla struttura open world del terzo episodio in favore di una complessità maggiore in termini di intelligenza artificiale e possibili interazioni tra personaggi e ambiente circostante.
Un altro grosso problema che ne ha in qualche modo macchiato il debutto, specialmente agli occhi dei veterani che già avevano investito nei prequel cifre considerevoli, è il reset delle espansioni: quante volte puoi far comprare lo stesso contenuto alla stessa persona prima che questa si stufi interrompendo ogni investimenti futuro? Anche per questo, per tornare al successo The Sims 4 ha dovuto attendere che si interessasse a lui una nuova generazione di giocatori, cosa che si è concretizzata solamente di recente, quando l'ultimo titolo ha finalmente debuttato su console, dove è sempre apparso sotto forma di semplificati spin-off che poco o niente avevano a che fare con la versione originale, e ben più complessa, nata e per molti anni rimasta ad esclusivo appannaggio degli utenti PC.
Sul Sul
Ora che questa sorta di purgatorio sembra finalmente terminato e The Sims sta riscoprendo una nuova giovinezza commerciale proprio grazie agli utenti console, Electronic Arts e quel che rimane di Maxis hanno ricominciato a mettere in vetrina nuove interessanti espansioni per renderlo ancora più grande, più stratificato, e di conseguenza più divertente di quanto non lo fosse già diventato. Durante quest'ultimo Ea Play, The Sims 4 torna alla ribalta in occasione del lancio dell'espansione Vita sull'Isola, dove i nostri piccoli grandi personaggi potranno imbarcarsi verso l'atollo di Sulani per una vacanza indimenticabile, per costruirsi una nuova vita lontano dallo stress cittadino.
La nuova lussureggiante location porta inevitabilmente con sé nuove attività ricreative, nuove professioni legate alla natura, e nuovi set a tema con i quali vestire i sims e arredarne le case. Sulani è un paradiso tropicale dove l'acqua ha il colore del cielo, i delfini ballano tra le onde e l'entroterra nasconde infiniti tesori ed avventure. Qui si potrà intraprendere la carriera di attivista ambientale, di bagnino, guardacoste, o più semplicemente rivendendo il pescato o ciò che riuscirete a trovare durante rilassanti passeggiate. Niente di particolarmente originale, siamo d'accordo con voi, ma insieme a tutte le espansioni precedenti questa Vita sull'isola è un altro tassello che rende The Sims 4 ancora più grande... e costoso. Volendo infatti puntare all'esperienza completa, il costo del gioco più tutti i DLC spingono verso un investimento monstre che dimostra ancora una volta un'eccessiva cupidigia da parte di EA, in parte mitigata dalla possibilità di avere tutto e subito attraverso il servizio Ea Access.
Goddon madattan
Decisamente meno accattivanti i pacchetti frutto della partnership con l'organizzazione no-profit It Gets Better che, dal 18 giugno, permetterà ai giocatori di arricchire il guardaroba dei sims con oggetto gender neutral pro LGBT. Della stessa risma il DLC The Sims 4 Moschino Stuff Pack, in grado di aggiungere nuovi capi disegnati dalla famosa casa di moda italiana. Ma per The Sims 4 non finisce qui: presto potremo conoscere nuovi dettagli di una nuova espansione chiamata Realm Magic. Certo, il titolo inizia ad avere un bel po' di anni sulle spalle, è uscito originariamente nel 2014, e non sarebbe male iniziare a scoprire qualcosa anche su un eventuale seguito, ma se c'è ancora modo di espandere un mondo così reattivo e per certi versi interessanti, se tutto questo si lascia giocare così bene anche su Ps4 e Xbox One, allora per una volta ha ragione Electronic Arts. Che l'avventura continui!
Nonostante gli anni che passano, The Sims 4 rimane un gioco interessante e artisticamente capace di nascondere la sua età. La nuova espansione non mancherà di divertire sia i nuovi arrivati che i veterani della serie. E poi giocare con i delfini, flirtare con le sirene e gareggiare con le moto d'acqua non è certo una cosa da tutti i giorni.
CERTEZZE
- Tante nuove funzioni
DUBBI
- E il prezzo sale ancora...