La scorsa settimana si è tenuta in California la sesta D23 Expo, convention ideata per l'omonimo fan club ufficiale del marchio Disney, e nel corso del weekend si sono rincorse informazioni interessanti, se non scioccanti, sul futuro della casa di Topolino e della nuova piattaforma per la distribuzione digitale, Disney+. Noi italiani, presumibilmente, non la vedremo sui nostri schermi prima del 2020, ma possiamo farci qualche idea sui costi del servizio grazie alle tariffe previste per i Paesi Bassi, unica nazione europea ad accogliere Disney+ già il prossimo novembre, in contemporanea col lancio statunitense: l'abbonamento mensile costerà 6,99€ con uno sconto per chi acquisterà il pacchetto annuale da 69,99€. Disney+ sfiderà lo strapotere di Netflix e Amazon Prime con un gigantesco catalogo di produzioni che comprende non solo tutti i film di animazione che hanno fatto la storia della compagnia - e del cinema - ma anche parecchie novità per quel che concerne i brand Marvel e Star Wars. Vediamo insieme quali sono state le notizie più interessanti che sono emerse nel corso della convention.
Disney al cinema e in TV
Il sipario su Disney+ si alzerà col remake live action di Lilli e il Vagabondo, storico film d'animazione del 1955 che subirà lo stesso trattamento - be', speriamo di no - dei recenti remake in computer grafica ispirati a Il Libro della Giungla e Il Re Leone. Dietro la macchina da presa troveremo Charlie Bean e ovviamente ci saranno attori più o meno famosi a prestare le loro voci ai cani protagonisti: Tessa Thompson sarà Lilli, per esempio, mentre Justin Theroux doppierà Biagio. Il 12 novembre debutteranno insieme a Lady and the Tramp anche altri film e serial inediti, tra i quali spiccano: Lizzie McGuire, sequel dell'omonimo telefilm che ha lanciato Hillary Duff dieci anni fa e che la rivedrà indossare i panni della protagonista ormai adulta; The World According to Jeff Goldblum, una specie di documentario con protagonista il carismatico attore americano; Monsters at Work, serie a episodi ispirata ai film Monsters & Co. e Monsters University di Pixar; Noelle, un film in cui Anna Kendrick interpreta la figlia di Babbo Natale che cerca di riportare il fratello al Polo Nord.
Ovviamente c'è stato spazio anche per il cinema visto che Disney ha in cantiere parecchio materiale anche al di là di questa nuova piattaforma di distribuzione digitale. Si è tornati a parlare di Mulan, ennesimo quanto inutile remake in carne e ossa di un cartone animato amatissimo, e di Maleficent: Signora del male, sequel del Maleficent uscito nel 2014 con Angelina Jolie nei panni di Malefica, la strega che ha dato tanto filo da torcere ad Aurora nel lungometraggio La bella addormentata nel bosco... e a Sora e compagnia in praticamente tutti i Kingdom Hearts: il film uscirà nelle sale il prossimo ottobre, quindi fra poche settimane scopriremo se riuscirà a essere più brutto del precedente. Questa mania dei live action incentrati sui cattivi continuerà poi con Cruella, il film sulla gioventù di Crudelia De Mon, la psicopatica che inseguiva i dalmata ne La carica dei 101: a darle il volto sarà la bravissima Emma Stone. Il regista Chris Buck si è poi sbottonato un po' su Frozen II, sequel dello strafamoso film in computer grafica uscito pochi anni fa: sembra che in questa nuova avventura torneranno in scena i genitori delle due protagoniste e che i perbenisti potranno sospirare di sollievo perché, a differenza di quanto suggerivano le ultime voci di corridoio, non dovrebbe esserci nessuna love story per Elsa.
Disney sta inoltre lavorando a Raya and the Last Dragon, un film di animazione che arriverà nelle sale alla fine del 2020 e che sarà ambientato in un mondo chiamato Kumandra dove i draghi esistono ancora. Per quanto riguarda Pixar, invece, sono state mostrate alcune scene inedite di Onward, il prossimo film della casa di Toy Story, che arriverà nelle sale l'anno prossimo e che sta attirando l'attenzione anche e soprattutto perché i protagonisti saranno doppiati da Tom Holland (Spider-Man: Homecoming) e Chris Pratt (Guardiani della Galassia). Sembra però molto più interessante Soul, il nuovo lungometraggio che uscirà nel 2020 e che ha per protagonista un insegnante innamorato del jazz che... morirà poco prima di realizzare i suoi sogni musicali. Il regista Pete Docter ha parlato di un viaggio spirituale alla scoperta di sé stessi e dei propri sogni: considerando che Docter ha diretto Up e Inside Out, sarà meglio preparare i fazzoletti.
Marvel
Sono passate poche settimane dalla Comic Con di San Diego e dalla scioccante presentazione della Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, eppure eccoci qui a parlare dei prossimi cinecomics che andremo a vedere al cinema e su Disney+. Abbiamo potuto intravedere il nuovo costume di Falcon nel poster di Falcon and the Winter Soldier, la serie TV prodotta per Disney+ che racconterà le avventure di questo dinamico duo, e abbiamo scoperto che sarà della partita anche Emily Van Camp, l'attrice che ha interpretato Sharon Carter in Captain America: The Winter Soldier e Captain America: Civil War. Confermata la durata di Loki, miniserie in sei episodi sulle disavventure del dio asgardiano in fuga, si è parlato nuovamente di WandaVision, la serie che Kevin Feige ha definito come la più "coraggiosa" mai realizzata per il MCU: la locandina mostra Wanda e la Visione in un ambiente domestico anni '50, ma sembra che questa serie sarà in parte avventurosa e in parte sit-com, grazie anche alle guest star appena svelate: Kat Dennings e Randall Park. Uno strano ibrido, insomma, che farà da prequel a Doctor Strange and the Multiverse of Madness.
Sempre restando in tema Disney+, e qui arriva il bello, sono state annunciate ben tre serie televisive che andranno ad arricchire le prossime fasi del Marvel Cinematic Universe: She Hulk, Ms. Marvel e Moon Knight. Per chi non lo sapesse, Bruce Banner nei fumetti ha una cugina che, a causa di una trasfusione di sangue, ha acquisito i poteri di Hulk. Jennifer Walters, però, è anche un avvocato che si occupa principalmente di casi superumani. Kamala Khan è invece un'adolescente musulmana che vive nel New Jersey e ha ottenuto il potere di cambiare forma e dimensioni quando le Nebbie Terrigene hanno risvegliato il suo DNA inumano. Nerd di prima categoria, Kamala è una fan sfegatata di Captain Marvel e usa il suo vecchio nome di battaglia per difendere la città. Moon Knight, infine, è una specie di Batman formato Marvel: all'anagrafe Marc Spector, questo inquietante eroe è un vigilante bipolare che possiede i poteri di un antico dio egizio. Questo, però, è quello che sappiamo grazie ai fumetti, poiché Disney ha mostrato soltanto i loghi di queste serie TV: brancoliamo totalmente nel buio per quel che riguarda il cast, e dovremo aspettare il 2020 per saperne di più.
Un'altra serie in arrivo su Disney+ su cui abbiamo scoperto qualcosina è What if...? e cioè il cartone animato che ci racconterà le vite parallele dei nostri eroi preferiti. Per esempio, che cosa sarebbe successo se fosse stata l'agente Carter a trasformarsi in Captain America con l'esperimento del dottor Erskine? Lo stile e il design delle animazioni ricorda molto quello di Spider-Man: Un altro universo, dunque a metà tra il cartoon e la computer grafica, e sappiamo che gli attori originali torneranno a doppiare i personaggi che hanno interpretato sul grande schermo. Disney+ prevede di produrre un episodio per ogni film uscito nelle prime quattro fasi del MCU, quindi la prima stagione conterà almeno ventitré episodi ed esplorerà una pletora di scenari, compreso quello dei famigerati Marvel Zombies.
Tornando al cinema, invece, la D23 è stata un'ottima occasione per tornare a parlare degli Eternals insieme al cast, finalmente visto in costume in una serie di illustrazioni. Sembra che sia prevista una strampalata reunion, tra parentesi, dato che proprio durante la convention è venuto a galla che Kit Harington, l'attore trentenne che ha interpretato Jon Snow ne Il Trono di Spade, sarà il Cavaliere Nero nel Marvel Cinematic Universe. Il personaggio esordirà proprio in Eternals e questo riunirebbe Harington con Richard Madden, che interpretava Rob Stark ne Il Trono di Spade e che in Eternals interpreta il protagonista Ikaris. In effetti, Rob l'aveva detto, a Jon, che la prossima volta che si sarebbero visti, lui sarebbe stato vestito in nero! A parte gli scherzi, Eternals sembra assumere contorni sempre più interessanti, ma non è stato l'unico film Marvel a salire sul palco della D23. C'è stato posto anche per Black Widow, il film incentrato sulla Vedova Nera che alzerà il sipario sulla Fase 4: grazie a un poster, abbiamo potuto ammirare il nuovo costume di Scarlet Johansson e intravedere quello che indosserà David Harbour, lo sceriffo Hopper di Stranger Things che in Black Widow sarà il Guardiano Rosso. Infine, Black Panther II: non sarà questo il titolo definitivo, ma la Pantera Nera tornerà nel 2022 con un sequel diretto da Ryan Coogler, il regista del primo film.
Star Wars
Veniamo, infine, all'altro brand che ha polarizzato l'attenzione nel weekend della D23. Sappiamo che molti lettori ormai sono ripugnati dalla nuova trilogia, ma noi vogliamo ancora crederci e siamo profondamente convinti che se l'immagine di Rey, vestita come un Sith, che impugna una spada laser rossa a doppia lama, non vi ha incuriosito neppure un po', allora siete delle brutte persone. L'alone di mistero che avvolge Episodio IX si fa sempre più fitto e il nuovo trailer, un brevissimo spezzone alla fine di un filmato montato più che altro per celebrare l'intera saga, ha alimentato la curiosità dei fan che si stanno scervellando su Rey e Kylo Ren che duellano sui resti della Morte Nera, una flotta di Star Destroyer nello spazio e la concreta possibilità che Matt Smith interpreti un giovane clone di Sheev Palpatine. Vi ricordiamo che Star Wars: L'ascesa di Skywalker sarà nelle sale a dicembre, così potrete parlarne male su tutti i social prima e dopo averlo visto.
Un entusiasmo ancora più genuino, forse, ha accolto il trailer di The Mandalorian, la serie televisiva in otto episodi girata da Jon Favreau per Disney+. Ambientata cinque anni dopo Il ritorno dello Jedi, la serie si incentrerà sulle disavventure del cacciatore di taglie interpretato da Pedro Pascal. In occasione della D23, Disney ha pubblicato finalmente il trailer mostrato a porte chiuse durante la Comic Con, e abbiamo potuto constatare i livelli di produzione assolutamente straordinari di una serie TV che sembra letteralmente un film, sul fronte della messinscena e degli effetti speciali, e che conta un cast di tutto rispetto. Non resterà sola a lungo, tuttavia. Nel 2020 vedremo una nuova e conclusiva stagione dell'amatissima serie animata Star Wars: The Clone Wars, una stagione che il producer Dave Filoni ha definito sconvolgente.
Disney ha anche confermato l'inizio dei lavori su una miniserie incentrata su Obi-Wan Kenobi, presumibilmente nel periodo dell'esilio su Tatooine: sarà proprio Ewan McGregor a interpretare un'altra volta il maestro Jedi dopo la trilogia prequel di vent'anni fa. Infine, presto o tardi arriverà sul piccolo schermo un'altra miniserie ambientata prima di Star Wars: Rogue One e incentrata sulle peripezie di Cassian Andor, l'ambiguo Ribelle interpretato da Diego Luna. Insieme a lui tornerà anche l'attore Alan Tudyk per registrare i movimenti dello strampalato droide K-2SO. Insomma, la lineup di Disney per i prossimi anni continua a essere impressionante, con un focus sulla nuova piattaforma digitale, anche e soprattutto in termini di budget, che potrebbe rendere l'abbonamento imprescindibile per chi ama la casa di Topolino, i cinecomics Marvel, la galassia lontana lontana.... oppure tutte e tre le cose.
