Colpo di reni
Con il precedente articolo ci si era fermati all'espansione Revelations che, oltre ad aggiungere diversi contenuti narrativi, poneva le basi per quella che nei mesi successivi sarebbe stata una primavera di novità: già Revelations II, nel giugno 2007, ampliava parecchie classi e introduceva alcune specializzazioni inedite, mettendo anche sul piatto il nuovo e attesissimo tutorial, ora posizionato all'interno di un'istanza appositamente pensata e strutturato così da dare veramente i mezzi per poter partire con il piede giusto. La rivoluzione arriva però il dicembre dello stesso anno con Trinity, con le sue venti navi e cinque classi inedite, e soprattutto con il nuovo client Premium che comprende una veste grafica in grado di supportare le DirectX 9.0 e gli shader model 3.0, migliorando le texture e gli effetti così come i bellissimi scorci spaziali sempre visualizzati sullo sfondo; non solo rose e fiori però, essendo stato il primo eseguibile della nuova versione portatore di un bug che cancellando un file di sistema di Windows non permetteva al sistema operativo di caricarsi dopo il riavvio. Tutto sistemato dopo sei ore, ma più di duecentocinquanta utenti sono stati costretti al ripristino del loro PC.
Colpo di reni
Nel giugno 2008 Empirean Age, nona espansione, torna ad ampliare la trama e ad aggiungere missioni, introducendo alcune fazioni gestite dall'intelligenza artificiale ma alle quali gli utenti si possono unire, per poi portare a termine gli obbiettivi indicati e rivaleggiare in PvP con le altre; nasce così un nuovo fronte competitivo che per dimensioni delle battaglie e immediatezza non aveva fino a questo momento alcun termine di paragone. Proprio mentre queste righe vengono scritte viene infine lanciata Quantum Rise, incentrata su un ulteriore miglioramento della veste grafica, sul ribilanciamento di alcune dinamiche del gameplay e sul perfezionamento dei server, così da evitare problemi di lag e altri simili inconvenienti. Quanto descritto viene offerto sempre e comunque in modo gratuito, dando così la percezione di un effettivo uso dei soldi racimolati con il canone mensile e non chiedendo alcun tipo di ulteriore spesa.
Finalmente a passeggio
Fino alla loro uscita le nuove espansioni sono sempre coperte da un certo mistero e la prossima, prevista per il 10 marzo 2009, non fa eccezione. Dovrebbe però portare con sé la modalità Walking in Stations che permetterà di scendere dalle navi e per la prima volta comandare il proprio alter ego all'interno delle molte stazioni spaziali sparse per la mappa, fino a questo momento ridotte a meri punti di attracco con i quali interagire tramite menù. Certamente ci sarà una propria area personale che si ripeterà, sempre uguale a sé stessa, in ogni base: una sorta di Sala del Capitano dove gestire il proprio guardaroba, visualizzare le statistiche e dare sfogo alla propria libertà creativa usufruendo di una serie di migliorie, soprattutto mobili, da acquistare e disporre come meglio si crede. La Promenade consisterà invece in un'area di incontro comune, un luogo dove parlare ma anche vendere e acquistare le merci necessarie a proseguire nel proprio cammino. Il tutto sarà popolato tanto dagli altri giocatori quanto dagli NPC addetti all'assegnazione delle missioni così come alla gestione dei negozi - taverne, pezzi di ricambio e così via - mentre tanto per non smentirsi, CCP ha deciso di permettere agli utenti stessi di avviare il proprio business all'interno delle stazioni stesse, anche se le modalità con cui questo avverrà non sono ancora state svelate. Dal punto di vista grafico non ci sono ancora immagini delle nuove zone e degli avatar in movimento, ma certamente il lavoro in tal senso non manca, essendo ad esempio stati acquisiti i diritti per usare un middleware di ultima generazioni per gestire le luci.
Giganti gassosi
Nonostante l'uscita risalga al 2003 e grazie alle costanti migliorie di cui si è detto, Eve Online dispone ancora oggi di un impatto visivo notevole e affascinante, di cui di recente possono usufruire anche gli utenti Linux e Mac OSX, grazie agli appositi client, che colmano una lacuna fino a questo momento abbastanza grave. La partnership con NVIDIA garantirà in tal senso un'ulteriore e migliore lista della compatibilità - già quasi totale - mentre il lavoro tecnico in senso stretto si sta concentrando sulla creazione di nuove tipologie di pianeti, tra cui gli spettacolari giganti gassosi, e nell'aggiornamento dei modelli più vecchi e poveri. Insomma a voler fare un paragone, il titolo CCP è dopo cinque anni una casa già perfettamente abitabile e dotata di tutti i comfort, internamente, mentre l'esterno e le finiture sono ancora un cantiere aperto e funzionante a pieni giri. Resta il consiglio dato a inizio 2007: chi fosse in cerca di un'esperienza enorme, seria e profonda, troverà in Eve Online la risposta a molte delle sue domande; per tutti gli altri c'è sempre World of Warcraft.