WWDC 2019, la nuova edizione della conferenza Apple formalmente dedicata agli sviluppatori ma senz'altro capace di parlare anche a un vasto pubblico di utenti, ha visto Tim Cook e Craig Federighi fare diversi annunci riguardanti per lo più i sistemi operativi della casa di Cupertino: da tvOS, con le tante novità di Apple TV Plus, a iOS 13; da watchOS 6 all'inedito e inaspettato iPadOS; passando infine per macOS Catalina e il nuovo, potentissimo Mac Pro. Nell'arco di una presentazione che è durata oltre due ore, ponendosi come uno degli eventi più lunghi di sempre per l'azienda americana, di cose ne sono state dette parecchie: vediamo di riportarle in ordine.
tvOS 13
Apple punta molto su tvOS, il sistema operativo che gestisce le funzionalità di Apple TV e che consentirà di accedere anche a una serie di produzioni televisive originali come For All Mankind, presentata in conferenza con un affascinante trailer. L'ultima versione del sistema operativo include svariate novità: una nuova schermata Home con anteprime video a schermo intero e un'interfaccia ridisegnata, la possibilità di cambiare rapidamente utente e godere dunque di liste personalizzate per i contenuti; con un riferimento anche al servizio in abbonamento Apple Music, che ora visualizza i testi dei brani in riproduzione in maniera sincronizzata con la musica. tvOS 13 fungerà da base per Apple Arcade, la piattaforma digitale in arrivo in autunno, su cui la casa di Cupertino ha investito parecchio: attraverso una sottoscrizione mensile sarà possibile giocare con un ampio catalogo di giochi di qualità per iPhone, iPad, Mac e appunto Apple TV, utilizzando eventualmente controller esterni come quelli di Xbox One e PlayStation 4. tvOS 13 sarà disponibile in autunno.
watchOS 6
Apple Watch è stato protagonista di un'importante affermazione in termini di vendite e popolarità, e watchOS 6 punta a consolidare le funzionalità più apprezzate dell'indossabile della casa di Cupertino. Si parte ovviamente dalla salute, che aggiunge nella nuova versione del sistema operativo un sistema di tracciamento che consente alle donne di monitorare il proprio ciclo mestruale, un rilevatore di rumori eccessivi e una migliore gestione delle attività anche grazie ai controlli vocali legati all'assistente virtuale Siri. watchOS 6 introduce nuove facce, nuovi strumenti pensati per facilitare la vita degli sviluppatori, il supporto di un maggior numero di app dedicate al fitness, nonché l'arrivo dei memo vocali e degli audiolibri, che verranno riprodotti direttamente dal dispositivo. A ciò si aggiungono la nuova Calcolatrice e la possibilità di visionare i risultati web a schermo intero sul display dopo una ricerca effettuata da Siri. watchOS 6 sarà disponibile in autunno.
iOS 13
Nel presentare iOS 13, Craig Federighi ha annunciato un paio di interessanti miglioramenti in termini di performance che il nuovo sistema operativo promette di apportare: il sistema di riconoscimento Face ID sarà più rapido del 30%, le app si apriranno al doppio della velocità e il download delle stesse verrà reso più leggero del 50% (60% per gli aggiornamenti). Fra le novità spicca il Dark Mode, che permetterà finalmente di modificare lo schema dei colori del dispositivo per abbracciare tonalità scure laddove l'ambiente sia poco illuminato: Federighi ha mostrato questa modalità in azione nella schermata Home e con diverse applicazioni, sottolineandone la piacevolezza. La gestione delle foto su iOS 13 è stata razionalizzata tramite l'uso del machine learning, e così il sistema nasconderà in automatico i doppioni, riprodurrà le anteprime dei video nella griglia e consentirà di applicare filtri e modifiche ai nostri contenuti grazie a un rinnovato set di strumenti.
Sarà possibile effettuare l'accesso privato tramite Apple ID e le relative tecnologie, utilizzare nuove e più dettagliate Mappe a base satellitare (ma in Europa le vedremo solo nel corso del 2020) con funzionalità Look Around, impostare promemoria in maniera più semplice e utilizzare rinnovati Memoji e Animoji nei Messaggi, nella Posta e in altre applicazioni per assegnarli ai contatti. Fra le altre novità di iOS 13 spiccano il redesign di CarPlay, la capacità di riconoscere le voci di HomePod e di riprodurre messaggi in arrivo via AirPod in tutte le applicazioni compatibili con Siri, la possibilità di digitare messaggi scorrendo il dito sulla tastiera, una gestione più semplice dei fogli di testo per le funzioni di copia e incolla, il supporto per schede di memoria e drive USB nella gestione dei file e nuove funzioni per le applicazioni legate alla Salute. iOS 13 sarà disponibile in autunno.
iPadOS
A sorpresa Apple ha annunciato alla WWDC 2019 anche iPadOS, un nuovo sistema operativo che parte dall'esperienza di iOS ma aggiunge una serie di funzioni extra disegnate appositamente per le caratteristiche di iPad. La gestione dello spazio sullo schermo viene rivoluzionata grazie all'introduzione di numerosi widget e alla possibilità di modificare la visualizzazione dei contenuti in vari modi tramite le funzionalità Split View e Slide Over, una gestione dei file che aggiunge al supporto di iCloud Drive quello per schede di memoria e drive USB, e che permette di acquisire immagini direttamente da una fotocamera ed effettuare compressioni e decompressioni alla bisogna.
In quest'ottica anche Safari è cambiato e offre una navigazione in stile desktop, con tanto di download manager e scorciatoie per i comandi da tastiera, mentre le applicazioni di foglio elettronico permettono di editare il testo in maniera mai così semplice e immediata, tramite gesti che tagliano e incollano contenuti nella pagina e senza il bisogno di lenti di ingrandimento e altri espedienti per gestire la selezione. Apple Pencil è protagonista di questa e altre funzioni, grazie anche a un miglioramento della latenza, che scende fino a 9 millisecondi. iPadOS supporterà il Dark Mode, i font personalizzati, il machine learning applicato alla gestione delle gallerie e dell'editing di foto e video, l'accesso sicuro via Apple ID, le nuove Mappe e un generale miglioramento delle performance. iPadOS sarà disponibile in autunno.
MacOS Catalina e Mac Pro 2019
Il pensionamento di iTunes ha trovato conferma alla WWDC 2019: la storica suite lascerà il posto a tre applicazioni (Musica, Podcast e Apple TV) che gestiranno i contenuti multimediali su Mac e, immaginiamo, su PC. Il nuovo sistema operativo MacOS 10.15 Catalina introduce alcune novità per quanto concerne l'interfaccia, la funzione Sidecar per utilizzare un iPad come schermo secondario, nuovi controlli vocali pensati in particolare per le persone con difficoltà motorie e nuove funzioni di sincronizzazione, note, promemoria e tempo di utilizzo. MacOS Catalina sarà disponibile in autunno. L'annuncio più rilevante per il mondo Mac è stato tuttavia quello del nuovo Mac Pro, il sistema ad altissima tecnologia pensato per gli ambiti professionali più spinti e ambiziosi.
Caratterizzato da un processore Intel Xeon che include fino a 28 core e dodici slot DIMM per arrivare a un totale di 1,5 TB di memoria RAM, il Mac Pro 2019 sarà espandibile grazie a ben 64 linee PCI Express e potrà montare GPU a partire dalla AMD Radeon Pro 580X per arrivare alla dual Vega II Duo per un totale di 56 TFLOPS di potenza grafica. Parliamo insomma di un hardware straordinariamente performante, che verrà coadiuvato da un monitor all'altezza della situazione, il Pro Display XDR, che vanta un pannello LCD da 32 pollici con risoluzione Retina 6K pari a 6016 x 3384 pixel. Il nuovo Mac Pro e il Pro Display XDR saranno disponibili in autunno a prezzi di partenza pari rispettivamente a 5.999 dollari e 4.999 dollari (ma per il monitor bisognerà scegliere fra un adattatore VESA da 199 dollari oppure il Pro Stand da 999 dollari).