È un po' rischioso stilare un elenco di novità riguardanti le aggiunte mensili a Xbox Game Pass nei primi giorni del mese, perché Microsoft ci ha abituato ad annunci e nuovi inserimenti distribuiti in maniera piuttosto irregolare nel corso delle settimane, dunque questo riepilogo potrebbe risultare parziale alla fine di dicembre 2018. A differenza di quanto accade con Games with Gold e iniziative simili, che hanno una programmazione precisa fissata per tempo e annunciata in un colpo solo di mese in mese, su Xbox Game Pass la situazione sembra più fluida, non sappiamo bene se perché frutto di accordi presi di volta in volta in diversi scaglioni o se per mantenere sempre vivo l'interesse degli abbonati con sorprese aggiuntive nel corso delle settimane, fatto sta che a questa mandata di titoli annunciati per dicembre 2018 possono aggiungersene altri in seguito.
In ogni caso, quanto annunciato finora è già ampiamente soddisfacente e valevole del prezzo del biglietto per un giro sulla giostra del servizio Microsoft, che peraltro si propone in questo periodo con accesso scontato a un euro per un mese di Xbox Game Pass, con quattro giochi che si aggiungono al catalogo in questi giorni, a fronte di qualche inevitabile defezione avvenuta alla fine di novembre. Ai titoli confermati è probabile che si debba aggiungere qualche altro elemento a sorpresa, che non è escluso possa emergere proprio nel corso della serata dei Game Awards 2018, considerando che Microsoft sarà anche con il programma ID@Xbox, i cui titoli indie ci hanno abituato ad uscite piuttosto improvvise sul catalogo. A questo potrebbe collegarsi la recente voce di corridoio che vuole Ashen in uscita il 7 dicembre, ma sono solo supposizioni, mentre più concreta è la possibilità che anche Ori and the Blind Forest vada ad aggiungersi ai titoli del Game Pass di dicembre 2018.
Mutant Year Zero: Road to Eden - 4 dicembre
Tra le novità assolute che debuttano direttamente all'interno del catalogo di Xbox Game Pass questo dicembre 2018 c'è Mutant Year Zero: Road to Eden, peraltro uno dei titoli giudicati più interessanti anche dal recente sondaggio sui giochi più attesi del mese. Sviluppato da The Bearded Ladies e pubblicato da Funcom, il gioco è l'adattamento videoludico di un vecchio RPG svedese poco conosciuto nel resto del mondo ma caratterizzato da un'ambientazione molto peculiare, che lo rende particolarmente fresco e originale anche al giorno d'oggi. In un mondo post-apocalittico, l'umanità è stata soppiantata da mutanti, robot e cultisti dotati di misteriosi poteri, tra i quali stanno emergendo forze che minacciano la stabilità di un mondo di per sé messo già piuttosto male.
È questo che fa entrare in azione un manipolo di improbabili eroi: il burbero chinghialoide Bormin, l'astuta e sarcastica anatra antropomorfa Dux e la prodigiosa Selma dalla pelle di pietra, oltre ad altre aggiunte tutte molto carismatiche, decidono di fare squadra e cercare di bloccare la minaccia, mettendo in campo abilità combattive, spirito tattico e anche una bella dose di ironia. Potrete saperne molto di più leggendo la recensione di Mutant Year Zero: Road to Eden pubblicata in questi giorni da parte di Mattia Armani, sappiate che si tratta di uno sparatutto strategico in stile XCOM con un sostanzioso sostrato narrativo e un cast di personaggi decisamente sopra le righe, un titolo da scaricare al volo se siete in cerca di qualcosa di diverso dal solito, disponibile su Xbox Game Pass dal 4 dicembre.
Strange Brigade - 6 dicembre
Per chi ha voglia di una bella dose di azione classicheggiante, Strange Brigade si propone come uno sparatutto in terza persona volutamente canonico ma dotato di un'ambientazione particolare e una quantità di nemici veramente impressionante, da affrontare possibilmente in multiplayer cooperativo. Per gli amanti del genere avventuroso classico, Rebellion ha voluto caratterizzare questa sua produzione con uno stile che richiama i fumettoni d'epoca, qualcosa a metà tra Indiana Jones e La Lega degli Uomini Straordinari, mettendo in scena un canovaccio molto semplice ma che proprio per questo ci mette subito a nostro agio: nei panni di quattro eroi, ci troviamo a dover combattere un'armata di malvagi non-morti in varie zone del mondo, mischiando storie di guerra ed esplorazioni archeologiche con una narrazione opportunamente pomposa e affettata come si conviene a un vero e proprio comic d'annata.
Gli spostamenti da un luogo d'interesse archeologico all'altro determinano delle variazioni nell'ambientazione che mantengono un buon ritmo e ravvivano l'interesse per i livelli successivi, ma è nell'azione classica da third person shooter in multiplayer cooperativo che si annida la vera forza di Strange Brigade. L'utilizzo combinato dei vari personaggi, dotati di grande potenza di fuoco ma anche di abilità sovrannaturali, risulta particolarmente soddisfacente nelle enormi battaglie contro gli eserciti nemici, contro i quali è possibile anche utilizzare trappole e sistemi tattici per avere la meglio. La quantità di avversari, la loro varietà e la presenza di boss fight ci pongono di fronte a un videogioco che affonda le radici nella tradizione più classica dello shooter e per questo motivo risulta sempre interessante per chi cerca un po' d'azione, come riferito anche nella recensione di Tommaso Pugliese.
Hellblade: Senua's Sacrifice - 17 dicembre
Il titolo probabilmente più importante tra quelli inseriti a dicembre nel catalogo di Xbox Game Pass è Hellblade: Senua's Sacrifice, l'action adventure di Ninja Theory che ha riscosso ampi consensi presso critica e pubblico ed è ora pronto a riproporsi a chi non l'ha ancora giocato con un'offerta che non si può rifiutare. Il download gratuito per gli abbonati a Game Pass sarà disponibile dal 17 dicembre ed è una cosa che consigliamo di fare a tutti coloro che non abbiano acquistato il gioco in precedenza, perché si tratta di un'esperienza strana ma memorabile, che mischia un buon game design a un approccio narrativo di grande impatto, mettendo in scena un personaggio che resta facilmente impresso nella memoria in tutta la sua drammatica particolarità.
Pur familiare nel modo di svolgersi, la guerra di Senua ha ben poco di tipico, videoludicamente parlando: non si tratta solo della fascinosa ambientazione legata alla mitologia norrena, che di suo è già molto caratteristica, ma soprattutto della costruzione del personaggio e della sua lotta interiore contro i fantasmi della propria mente. Ninja Theory ha studiato molto per riuscire a mettere in scena un'interpretazione convincente della psicosi in forma di videogioco e c'è riuscita in una maniera non banale e mettendo insieme anche un videogioco ben costruito, come emerge anche dalla recensione di Antonio Fucito. L'inserimento di Hellblade: Senua's Sacrifice nel programma di Xbox Game Pass si collega ovviamente anche alla recente acquisizione di Ninja Theory da parte di Microsoft, tanto per far capire agli utenti Xbox le ottime cose che potrebbero provenire da questo "nuovo" first party.