Il libro di Jamie Russell, "Generation Xbox: How Video Games Invaded Hollywood", contiene alcune rivelazioni sulla prematura fine del progetto cinematografico dedicato da Halo.
Larry Shapiro, voce di Creative Artists, ha affermato che uno dei problemi è stato di natura economica con i proventi da dividere tra due studio videoludici, uno cinematografico e Microsoft. Ebbene, secondo l'agente Microsoft ha chiesto una cifra esosa, considerando il numero elevato di parti in causa, e si è rifiutata di abbassare le richieste.
Neill Blomkamp, il regista diventato famoso con il sorprendente District 9 e incaricato della realizzazione del film, ha confermato le parole di Shapiro e ha aggiunto che i colletti bianchi coinvolti nella faccenda hanno cercato di interferire con la sua visione del film. Una cosa ingiusta, secondo il regista, visto che aveva intenzione di realizzare qualcosa di nuovo e non il solito blockbuster senz'anima in stile G.I. Joe. Inoltre Blomkamp ha affermato di essere stato trattato malamente da Fox e che non lavorerà mai più con lo studio cinematografico.
Fonte: Dark Horizons