In un'intervista rilasciata a The Verge, Jason Rubin, il nuovo presidente di THQ, ha descritto Saints Row: The Third come una produzione "imbarazzante", nel senso che affronta temi inadatti a un pubblico di bambini (c'è il PEGI 18 per quel gioco, presidente, le facciamo notare) e che, sempre secondo Rubin, è figlio di un periodo "diverso" per l'azienda.
"L'atto di colpire i nemici con un dildo può funzionare per South Park, ma non sono sicuro che si adatti ad altri titoli", ha detto Rubin, aggiungendo che Volition ha inserito situazioni del genere nel gioco perché a quel tempo l'ambiente lo consentiva. "So di poter cambiare questa cosa", ha concluso il nuovo presidente di THQ. Il che speriamo non significhi far intraprendere alle nuove produzioni, di Volition in particolare, una direzione che puzza tanto di censura.
Fonte: DSOGaming