La Federation of Consumer Organisations ha chiesto a Blizzard di specificare, a chiare lettere sulla confezione, che Diablo III richiede una connessione permanente.
In mancanza di risposta l'associazione tedesca ha deciso di procedere per vie legali stabilendo un ultimatum in data 27 Luglio. Blizzard ha 3 giorni per dare una risposta o la questione finirà in tribunale. L'organizzazione si era già interessata a Diablo III in occasione dei problemi di connettività legati al lancio del titolo.
Fonte: PCGames