Dopo la conferma delle accuse, e dopo le notizie poco rassicuranti sulle condizioni dei due sviluppatori di ArmA arrestati per spionaggio in Grecia, il presidente della Repubblica Ceca, Václav Klaus, ha inviato una lettera al presidente greco, Karolos Papoulias, esortandolo a prestare attenzione alla delicata questione onde non gettare ombre sull'ottima relazione tra i due paesi.
I due sviluppatori cechi, beccati a fotografare installazioni militari, rischiano 20 anni di reclusione e sono trattenuti in Grecia da più di due mesi. Le accuse di spionaggio sono probabilmente legate al sospetto che i due cercassero materiale riservato per rendere ArmA III ancora più realistico, compromettendo però la sicurezza militare greca. Bohemia ha affermato che si tratta esclusivamente di materiale turistico.