Masahiro Sakurai, il creatore di Super Smash Bros., ha scritto un articolo sul nuovo numero della rivista nipponica Famitsu nel quale prende in considerazione l'elemento narrativo nei videogiochi, esponendo il suo punto di vista.
Secondo Sakurai, ci dev'essere un legame tra la storia e il gameplay di un gioco, una connessione che può essere facilitata anche dalle nuove tecnologie, ma che richiede in generale un ottimo equilibrio nelle varie componenti di un gioco per risultare ottimale. Dal suo punto di vista di giocatore, più che di sviluppatore, Sakurai riporta nell'articolo come molti giochi siano caratterizzati da un'eccessiva lunghezza degli elementi introduttivi non interagibili, mentre altri hanno lunghi frammenti doppiati che tendono però a creare una discrepanza con l'azione del gioco, rovinando il ritmo generale.
Per i suoi gusti, Sakurai preferisce un gioco che consenta un'introduzione quasi immediata nell'azione, senza eccessive intromissioni, cosa che richiede un perfetto equilibrio tra narrazione e gameplay. Per questo motivo, ha preferito scrivere di suo pugno la storia di Kid Icarus: Uprising, nel quale i ruoli e le personalità dei personaggi emergevano già dalla struttura dei livelli e dallo stesso gameplay, una particolarità inattuabile se la storia fosse stata delegata ad un'altra persona.
Fonte: VG247