La Cina si sta rapidamente riportando in linea con il resto del mondo, almeno dal punto di vista tecnologico, e, grazie alla sterminata popolazione che ne calca il suolo, si è già imposta come primo mercato per i dispositivi "smart".
Le previsioni parlano di 246 milioni di dispositivi di dispositivi smart attivi per la fine di febbraio con una crescita complessiva del 209%. La Cina non è il mercato con il tasso di crescita maggiore ma essendo il paese più popoloso del pianeta ha un chiaro vantaggio intermini di bacino d'utenza. Come risultato il mercato statunitense perde un altro primato ma l'allargamento dell'utenza globale è senza dubbio una buona notizia per tutti i mercati, almeno in questo delirante panorama che valuta il successo economico non in base all'equilibrio e alla sostenibilità ma esclusivamente in base alla crescita.
La prossima sfida per il mercato degli smartphone è senza dubbio l'India dove domina ancora il vecchio cellulare. C'è chi pensa che ci vorrà molto perchè dalle 19 milioni di utenze attuale si passi alla diffusione capillare delle nuove tecnologie mobile. Ma in un paese che per quanto arretrato e povero ha un'elevata percezione della tecnologia, almeno nei centri urbani principali, un dispositivo a basso prezzo, arrivando in un momento propizio, potrebbe scatenare un'ondata improvvisa.
Fonte: GamesIndustry