La generazione dei trentaqualcosa, specialmente la vecchia guardia degli appassionati di anime giapponesi, è purtroppo ben abituata ad affrontare il discorso "censura", che a quanto pare si estende ad alcune produzioni videoludiche per via di contenuti ritenuti dai publisher inadatti al pubblico occidentale, non si sa sulla base di quale ragionamento.
Ecco dunque che l'ultimo DLC di Fire Emblem: Awakening, Summer Scramble, mostra nella versione giapponese l'immagine di uno dei personaggi femminili intenta ad allentare il costume in prossimità del proprio lato B, laddove le versioni europea e americana sono state convenientemente coperte con un "velo".
La cosa strana è che sembra sia l'unica censura operata all'interno del DLC, che per il resto mostra le varie ragazze in costume da bagno senza ulteriori alterazioni.
Fonte: GameSpot