17

Il Super Nintendo americano doveva uscire con il chip Super FX integrato

Così dice il creatore del chip

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   04/07/2013

Eurogamer.net ha pubblicato un'interessante intervista a Jez San, sviluppatore britannico della compagnia Argonaut, che negli anni 90 contribuì alla creazione del chip Super FX per Super Nintendo.

Si trattava di un chip in grado di fornire una potenza di calcolo aggiuntiva alla console Nintendo, utilizzata soprattutto per la gestione di grafica in 3D o effetti alquanto avanzati per l'epoca, presente all'interno delle cartucce di Star Fox, Stunt Race FX e Yoshi's Island. La particolarità della soluzione risiedeva chiaramente nel fatto che il chip facesse parte integrante del gioco stesso e non della console, essendo stato finalizzato solo dopo il lancio della macchina, ma forse il progetto iniziale sarebbe dovuto andare diversamente.

Secondo quanto riportato dallo sviluppatore, infatti, Nintendo aveva pensato di inserire il chip direttamente nello SNES in versione americana, ancora non disponibile sul mercato quando il progetto del Super FX era già in corso: "c'erano state discussioni sulla possibilità di inserirlo direttamente nella versione americana dello SNES, che non era ancora uscita all'epoca", spiega San nell'intervista, "ma alla fine venne inserito nelle cartucce per poter mantenere basso il prezzo iniziale della console. Sarebbe stato fantastico se fosse stato uno standard integrato in tutti gli SNES".

Fonte: Nintendo Life