Mark Rubin di Infinity Ward ha appena presentato in diretta alcune delle modalità multiplayer che saranno presenti in Call of Duty: Ghosts, soffermandosi però prima su di un punto fondamentale del nuovo episodio della serie: in Ghosts non verremo chiamati a creare una classe, come accaduto finora, ma un vero e proprio personaggio, utilizzando un editor apposito e portandolo con noi cross-platform.
Sul palco sono state mostrate le modalità Cranked (in cui il nostro personaggio guadagna velocità a ogni nuova uccisione, ma deve metterne a segno un'altra entro un tot di secondi pena la morte) e Search & Rescue (basata sulla raccolta di dog tag, sia quelle degli avversari che quelle dei nostri compagni di squadra). Ma soprattutto è stata rivelata la modalità Squads, che potrà essere giocata da soli, in cooperativa per un totale di sei partecipanti e in competizione con gli altri. Alcune sottocategorie della modalità Squads sono Squad Vs. Squad, Wargame, Safeguard e Squad Assault.