Diablo III è il protagonista assoluto della conferenza Blizzard della GamesCom 2013. Pensavate di aver sconfitto Diablo? Come al solito vi sbagliavate. Un filmato in computer grafica di qualità Blizzard ha introdotto i presenti a Diablo III: Reaper of Souls, la prima espansione per la versione PC.
Salito sul palco, Josh Mosqueira ha spiegato alcuni dettagli del gioco, parlando di bottino più ricco, che sistemerà tutti i problemi di Diablo III; di un nuovo eroe, il Crusader, visto nel filmato di presentazione; della rivisitazione dell'end-game, con più opzioni, e di diversi altri aggiustamenti ai vari aspetti del titolo, compreso il sistema Paragon.
La storia parla di un'epoca di pace minacciata dalla Black Soul Stone. Nascosta in un santuario è diventata oggetto del desiderio di Malthael, che dopo averla presa ha ottenuto il potere di ridare vita ai morti facendogli aggredire i vivi. Ovviamente bisognerà fermarlo.
I toni dell'espansione saranno molto più dark, come spiegato dall'art director Christian Lichtner, che ha parlato in particolare di Malthael. L'angelo della morte dalle ali angeliche scheletriche potrà strappare le anime dalle sue vittime per usarle a suo piacere. Ci saranno inoltre nuovi mostri: il Seraph, un grosso demone, il Summoner of the Dead, l'Executioner, una bestia corazzata, la Death Maiden, mortale e piena di stile.
L'espansione sarà ambientata a Westmarch, una grande città decaduta dall'aspetto medievaleggiante, ben visibile nella demo mostrata sullo schermo. Salito sul palco Kevin Martens, il lead designer, ha parlato in dettaglio del Crusader, che impugnerà scudo e spada (o mazza) e sarà collegato al Paladin di Diablo II. Sarà una classe da mischia da medio raggio, un tank, una macchina da guerra umana.
Finita la demo, Mosqueira è tornato sul palco per parlare del Loot 2.0. Il rilascio di bottino sarà meno frequente, ma si troveranno oggetti migliori e più significativi. Questo significa che alcuni degli oggetti lasciati saranno legati alle caratteristiche del personaggio usato e non saranno più generiche.
L'espansione sarà formata da un atto completo, dove si troveranno 73 oggetti bianchi, 266 oggetti blu, 83 oggetti gialli (con più possibilità che siano drop intelligenti) e 6 oggetti leggendari, promessi come "build changer".
Ci sarà anche un nuovo artigiano che potrà trasformare gli oggetti trovati, in modo da non dover sacrificare il look per cambiare le caratteristiche. Ci sarà la possibilità di incantare oggetti, così da modificare anche quelli leggendari rendendoli magari più utili. Il level cap sarà portato a 70. Questo significa che ogni classe avrà nuove skill e rune. Ci saranno anche dei nuovi dungeon, i Loot Run, che dureranno 15-20 minuti e saranno completamente casuali.
Ma parliamo ora del Paragon 2.0 che avrà dei grossi cambiamenti. Intanto sarà legato all'account in modo che tutti i vostri personaggi possano beneficiarne contemporaneamente. Inoltre non c'è più un cap come in passato.
Insomma, a quanto pare Reaper of Souls è un'espansione pensata per andare incontro a tutte le richieste e le critiche mosse dai videogiocatori nel corso dei mesi. Staremo a vedere se si tratterà di un'operazione riuscita o meno.
Se volete, potete andare a visitare anche il sito ufficiale dell'espansione, per ora decisamente vuoto.
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