Intervistato dal Washington Post, Gabe Newell ha parlato di Half-Life, della nascita di Steam e dell'attuale focus di Valve verso le produzioni multipiattaforma.
"Credo che ora siamo più sicuri di noi stessi e possediamo un certo tipo di esperienza in molti campi", ha detto Newell. "Quando abbiamo cominciato, eravamo un team capace di realizzare videogame in single player e potevamo ottenere successo semplicemente facendo uscire sequel su sequel di Half-Life. Il punto è che però ci siamo detti, tutti insieme: proviamo a lavorare a dei giochi in multiplayer. Anche se non c'era mai stato uno spazio commerciale per quel genere di prodotti".
"In seguito abbiamo provato a creare Steam. Un po' di persone fra noi pensavano che fosse una pessima idea, ma non ne hanno contrastato la nascita. Anzi, dicevano 'se è questo che vuoi fare, allora fallo, va bene, ma noi invece lavoreremo a Half-Life 2. Pensiamo tu stia sprecando tempo, ma appunto è il tuo tempo'. A pensarci ora, è stata invece una grande idea, non è vero?"
Fonte: DualShockers
