E' di qualche ora fa la notizia che la versione Xbox 360 di Titanfall arriverà in ritardo rispetto a quelle Xbox One e PC.
Mentre le edizioni next gen sono previste sempre per l'11 marzo, quella per Xbox 360 ha subito uno spostamento di due settimane verso la fine del mese, prevista ora per il 25 marzo. Le spiegazioni sulla manovra non sono state esaustive, sebbene menzionassero una generale "ripulitura" ma la questione non sembra convincente, anche a causa dell'eccessiva ristrettezza dei tempi, come evidenzia anche il solito Michael Pachter di Wedbush Morgan. Secondo l'analista, si tratterebbe semplicemente di un calcolo finanziario da parte di EA: i pre-order sul gioco sono molto numerosi e secondo le previsioni potrebbero essere vendute 7 milioni di copie nel giro dei primi tre mesi di presenza sul mercato, la maggior parte delle quali potrebbe essere per Xbox 360.
Un numero che supera ampiamente la previsione di 3,5 milioni di unità inizialmente annunciate come obiettivo per il trimestre in questione. "Pensiamo che effettuando un lancio in ritardo su Xbox 360 e spostandolo verso la fine del trimestre (che termina appunto il 31 marzo) EA possa mantenere la previsione sui 3,5 milioni di copie vendute nel trimestre e soddisfare quindi i parametri", ha spiegato Pachter, ma questo fornirebbe anche un ulteriore vantaggio al publisher, perché "consentirebbe di rientrare nei parametri delle previsioni per il trimestre, ma anche di iniziare subito il nuovo anno fiscale con ottimi risultati sul mercato". Le vendite di Titanfall, presumibilmente ancora alte subito dopo il 31 marzo, ovvero all'inizio del nuovo anno fiscale, garantirebbero dunque subito una spinta iniziale per affrontare l'anno fiscale 2015.
Fonte: VG247
