Samsung ha dichiarato profitti per circa 7,1 miliardi di dollari durante il trimestre che si è chiuso a giugno, segnando un calo del 24% rispetto allo stesso periodo del 2013. L'azienda coreana ha quindi rilasciato un comunicato in cui ha addossato la responsabilità dei risultati inferiori alle aspettative alla lenta crescita del mercato degli smartphone e a una maggiore competizione in Cina e in alcuni mercati europei.
Nello specifico, Samsung ha osservato che il lancio di smartphonee con schermi più grandi ha cannibalizzato le vendite dei tablet, già di per sé lente per via di upgrade di base meno frequenti. L'azienda ha anche puntato il dito contro la debole valuta coreana, che è stata spesso preferita al dollaro o all'euro, nonché alla necessità di operare sconti e promozioni che hanno ulteriormente eroso i profitti.
Fonte: The New York Times