Dopo la notizia dell'acquisizione di Twitch.TV da parte di Amazon per circa un miliardo di dollari, stanno spuntando in rete alcuni interessanti retroscena sulla vicenda. Ad esempio molti credevano che sarebbe stata Google ad acquistare il servizio, ma così non è stato. Il motivo lo spiega la testata Forbes in un articolo dedicato (link), in cui emergerebbe la paura di Google di finire sotto il mirino dell'antitrust americana in caso di acquisto di Twitch (Google possiede già YouTube).
Quindi, l'offerta migliore per l'acquisizione sarebbe stata comunque quella di Google, ma è stata ritirata per evitare l'accusa di monopolio negli Stati Uniti, dove gli organi di controllo sono rigorosissimi nel sanzionare situazioni simili.
A quanto pare Google avrebbe voluto inserire nel contratto una clausola di salvaguardia in caso di problemi con l'antitrust, che ha il potere di bloccare e cancellare accordi simili se lo ritiene necessario, ma i vertici di Twitch hanno rifiutato facendo sfumare l'affare e spalancando un'autostrada per l'offerta di Amazon, che a quel punto si è trovata senza concorrenti in grado di contrastarla.