Come già riportato, il nuovo Crackdown per Xbox One farà uso del famigerato cloud computing, ovvero sfrutterà il cloud di Microsoft per usufruire di risorse extra in termini di calcolo. Una feature che fin dal lancio della console è stata ampiamente pubblicizzata, ma che finora non abbiamo praticamente mai visto davvero in azione.
Ebbene, uno degli sviluppatori del Cloudgine, vale a dire la tecnologia di cui abbiamo appena parlato, che si firma "Kampfheld" sul forum NeoGAF, ha detto che in Crackdown questa feature stupirà tutti e consentirà di ottenere effettivamente risultati che con il solo hardware di Xbox One non sarebbero possibili.
"L'ultima versione del Cloudgine verrà supportata in modo massiccio dal cloud. Ebbene sì, proprio il cloud di cui si è tanto parlato", ha scritto lo sviluppatore. "Lo so che non ne potete più di sentirlo, ma ciò che posso dire è che la vostra console non ha abbastanza potenza computazionale per far girare il nostro engine."
"Penso che abbiamo sempre fatto in modo di comunicare la cosa in tal senso e non ci sono motivi per non essere onesti, in questa circostanza. Se si vuole ottenere qualcosa che non è mai stato fatto prima in quelle proporzioni, allora non si può scendere a compromessi. Sappiamo benissimo che ci sono molti rischi, ma è questo il percorso che vogliamo intraprendere. Siamo estremamente fiduciosi e non vediamo l'ora di poter rivelare qualcosa."
"Personalmente capisco che ci siano dei grossi dubbi. Non sono uno stupido. Troppi giochi hanno fatto le cose nel modo sbagliato o sono stati pubblicizzati nel modo sbagliato. La gente vuole vedere in che modo il cloud computing possa essere usato nei videogame, dunque dateci la possibilità di mostrarvelo. Credo sarebbe un approccio onesto, starà poi a noi soddisfare le vostre aspettative. Quello che vorrei io è che possiate giocare con Crackdown e pensare davvero 'cazzarola, come fa la mia console a fare questa roba e non fondere?'. È questo il risultato che vogliamo raggiungere, e stiamo lavorando al massimo per farcela."
Kampfheld ha anche rivelato che Crackdown vanterà una campagna in single player oltre alle modalità multiplayer, e che verrà mostrata a breve una piccola tech demo in grado di far comprendere le capacità del Cloudgine, anche se non può promettere nulla al riguardo.
Fonte: OnlySP