Il primo trimestre dell'anno fiscale 2015, che si è concluso il 30 giugno, ha visto per Ubisoft guadagni inferiori del 73% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nello specifico 96,6 milioni di euro contro i 360 totalizzati nel 2014. Il perché di un calo così importante è presto detto: a maggio 2014 è uscito Watch Dogs, fra i titoli più venduti di sempre al lancio per la casa francese, e quest'anno la mancanza di un blockbuster si sente.
L'azienda aveva tuttavia fatto previsioni peggiori, in particolare per quanto concerne il settore digitale: i 54 milioni di euro incassati in tale frangente hanno rappresentato il 56% del totale, in crescita dal 23% del 2014. Per quanto riguarda le entrate relative ai prodotti di catalogo, le stime erano fissate a 80 milioni di euro ma si è arrivati a 96,6 milioni. Merito di titoli come Assassin's Creed Unity, Far Cry 4, The Crew e lo stesso Watch Dogs, che hanno tamponato la situazione.
