Dall'intervista a Marty Stratton condotta dai nostri prodi inviati di Multiplayer.it alla QuakeCon attualmente in corso sono emersi vari dettagli interessanti su DOOM, il nuovo capitolo del celeberrimo sparatutto in soggettiva.
L'executive producer di id Software ha affermato che il gioco, basato sulla nuova versione dell'engine proprietario id Tech 6, girerà a 1080p e 60 frame al secondo sia su PlayStation 4 che su Xbox One. A quanto pare, il demone visto nella demo mostrata al QuakeCon non è l'unico nel quale sarà possibile trasformarsi, aprendo dunque la porta a nuove prospettive e abilità nel gioco definitivo, cosa che introdurrà elementi di variazione notevoli nel gameplay.
Tra le modalità di gioco ce ne saranno comunque anche alcune che non prevedono le rune demoniache, dunque senza il nuovo elemento in questione, per i puristi. Previsto inoltre un sistema di elementi sbloccabili e progressivi per i giocatori, qualcosa di simile al sistema Prestige di Call of Duty o le Generation di Titanfall. Per altre informazioni aggiornate su DOOM vi rimandiamo al Provato pubblicato in questi giorni su Multiplayer.it, direttamente dalla QuakeCon 2015.
Link: DOOM - Provato su Multiplayer.it
