Durante il weekend Hideo Kojima ha parlato di nuovo di Death Stranding, assicurando che il gioco darà grande libertà d'azione ai giocatori e sarà senz'altro pubblicato nella generazione attuale. L'incontro che si è svolto all'RTX Sydney ha però permesso di analizzare anche altri temi, compresa la natura degli accordi presi con Sony. Il papà di Metal Gear ha infatti dichiarato di aver ricevuto tante offerte, anche da società al di fuori del mondo del gaming, sebbene alla fine abbia prevalso la voglia di lavorare senza vincoli di tipo creativo.
Ad una specifica domanda sulla programmazione futura, Kojima ha risposto di non aver ancora pianificato lo sviluppo di un sequel, senza tuttavia escluderlo a priori. Molto dipenderà dal modo in cui il gioco sarà accolto dall'utenza. Sembra invece confermata l'assenza del supporto per la realtà virtuale che, almeno per ora, non rientra nei piani di Kojima Productions.