Il nuovo God of War per PlayStation 4 si presenta come una produzione di livello particolarmente alto, come dimostra anche la dimensione del team di sviluppo, anche perché invece di riprendere la formula tipica presenterà diverse novità rispetto alla tradizione.
In un'intervista pubblicata da Eurogamer.net, il director Corey Barlog ha spiegato alcune novità previste al suo interno, come l'assenza delle telecamere fisse differenziate, degli stacchi nelle scene d'intermezzo e dei quick time event. L'intero gioco, dunque, verrà messo in scena con una sorta di lungo piano sequenza sempre con la stessa inquadratura, con la telecamera posta principalmente alle spalle del protagonista, sia questo Kratos o qualcun altro (il personaggio principale può variare in alcune situazioni).
Anche durante le fasi intermedie a carattere narrativo, a quanto pare, non sono previste cutscene vere e proprie, ma la telecamera resterà in controllo del giocatore. Tutto questo, secondo Barlog, dovrebbe aumentare il livello di immedesimazione, oltre a svecchiare la formula e rendere più interessante il gioco anche sul fronte del gameplay. God of War è stato mostrato all'E3 2017, ma il materiale video in quel caso è stato montato, semplicemente per dare un'idea più completa delle possibili situazioni.
