Convinto del successo di Switch, ma non abbastanza da paragonarlo ai risultati ottenuti da Wii, Michael Pachter ha detto che Nintendo è la cosa più vicina a Disney che ci sia in Giappone, un'azienda capace di sfornare prodotti che piacciono in tutto il mondo indistintamente.
Dopo aver chiarito come, a suo avviso, i videogame giapponesi non possano influenzare il mercato globale, Pachter è infatti stato invitato a spiegare il caso Nintendo. "Direi che Nintendo è un po' l'eccezione che conferma la regola", ha risposto l'analista. "Se tu fossi un marziano che non ha mai visto un videogame e ti mostrassi un titolo Nintendo e Persona 5 o Final Fantasy, l'uno di fianco all'altro, non penseresti che vengano dallo stesso posto. Non sembrano per nulla simili."
"Nintendo ha un suo stile peculiare, come i cartoni animati Disney: c'è qualcosa che li rende diversi. Non so di cosa si tratti, in verità. Nintendo ha ormai un'aura accattivante, estrosa, per tutta la famiglia. In effetti è stato molto controverso vedere all'E3 Mario con una pistola in Mario + Rabbids: Kingdom Battle, perché si tratta di una cosa che non appartiene a quel mondo."
"Insomma, Nintendo è un'azienda diversa dalle altre, in pratica è la cosa più vicina a Disney che ci sia in Giappone. Tutto quello che fanno è completamente differente dal resto, per Nintendo quelle regole non valgono. Si tratta appunto dell'eccezione che conferma la regola, nessuno in Giappone fa quel tipo di prodotti, a eccezione forse del franchise di Sonic."