Tre settimane fa gli sviluppatori italiani di 34BigThings hanno espresso rabbia e amarezza nei confronti di Digital Foundry, colpevole a loro avviso di aver effettuato un'analisi tecnica errata della versione Xbox One X di Redout.
In seguito alle lamentele, la testata inglese si è resa conto dell'errore e ha rimosso il video, promettendo di effettuare una nuova analisi dopo aver compreso cosa fosse andato storto nelle operazioni di pixel count che consentono di determinare la risoluzione delle immagini.
Ebbene, i nuovi test confermano la versione degli sviluppatori: Redout utilizza su Xbox One X una risoluzione dinamica che parte da 1080p e arriva fino a 1728p, modificando la dimensione delle immagini non in base al carico ma in base a una previsione dello stesso.
In soldoni, ciò che succede nel gioco è che la risoluzione cambia a seconda del segmento di tracciato che percorriamo: le zone più affollate e complesse girano a 1080p, laddove invece sui rettifili in presenza di pochi elementi l'immagine diventa più definita e sfiora i 4K reali.