Alex Lovell è un appassionato giocatore di Playerunknown's Battlegrounds, nonché di film di arti marziali e di wing chun, uno stile di Kung-Fu. Queste sue passioni gli hanno permesso di difendersi da un attacco quasi letale della sua fidanzata, tale Emily Javier, che voleva affettarlo con la sua katana.
La Javier credeva che Lovell la stesse tradendo, ma la verità del ragazzo pare essere un'altra: il troppo videogiocare ha distrutto la sua libido. Di base non riusciva a darle quello che lei voleva. Comunque i segni del presunto tradimento erano diversi: Lovell aveva Tinder installato sul telefono, e la Javier ha trovato dei capelli rossi nella sua doccia (lei ha i capelli verdi) e dei graffi sulla sua schiena.
Cosa fare in questi casi? Acquistare una katana per ammazzarlo sembra essere la risposta più irrazionale, ma è andata esattamente così. La Javier ha quindi nascosto la spada, insieme a due coltelli, dal suo lato del letto. La notte del 2 marzo, quando Lovell si è addormentato, ha nascosto anche il di lui telefono, in modo che non potesse chiamare aiuto, ed è partita all'assalto.
L'allenamento di Lovell, fatto di esercizi fisici e lunghe sessioni di PUBG, gli ha però permesso di sopravvivere alla spinosa situazione. "Mi sono preparato tutta la vita per una situazione del genere", ha dichiarato il ragazzo.
La colluttazione è stata violentissima, con Lovell che, ferito gravemente (ha quasi perso tre dita, oltre ad aver subito numerosi fendenti) è riuscito a disarmare la sua amata per poi stringerla in un forte abbraccio. La Javier non ha però desistito e gli ha afferrato i testicoli, provando a strapparglieli. Al che lui le ha dichiarato il suo amore, facendola calmare, e le ha chiesto di chiamare il 911 perché stava morendo. La ragazza, finalmente rinsavita, ha fatto quanto le è stato chiesto, salvandogli la vita. Lovell si rimetterà in piedi in sei mesi, mentre Emily dovrà fronteggiare un'accusa di tentato omicidio.