Sono giorni molto importanti per i fan dei mostriciattoli tascabili di Nintendo: Pokémon Let's Go Pikachu! e Let's Go Eevee! sono ancora freschi di annuncio, e ci porteranno a rivivere le avventure da cui tutto ha avuto inizio, nella Regione di Kanto; ma in queste ore i dataminer hanno messo le mani e condiviso una mole di dettagli incredibili sulla fantomatica Demo di Pokémon Oro e Argento, i titoli pubblicati su GameBoy Color nel 1999. La serie poteva evolversi in modo molto, molto diverso da quello che oggi conosciamo così bene.
Prima degli stessi Pokémon partiamo dai dettagli che riguardano la struttura: la mappa di Pokémon Oro e Argento avrebbe dovuto rappresentare l'intero Giappone, guardate un po' qui quanto era grande; il dettaglio più interessante è la presenza, già da allora, delle isole di Hoenn e Sinnoh, che sarebbero poi arrivate rispettivamente con la Terza e la Quarta Generazione. Tra le funzioni poi rimosse nell'edizione del '99 troviamo la presenza di uno skateboard per spostarsi, il miele (quello di Pokémon Diamante e Perla) e i Pokémon che seguono il giocatore (come in HeartGold e SoulSilver).
E poi, naturalmente, i Pokémon: ce ne sono tantissimi mai visti prima, la seconda Generazione poteva essere molto diversa da quella che conosciamo; non solo, erano già presenti evoluzioni che sarebbero arrivate solo in seguito (quelle di Lickitung e di Tangela), e molte che non sono mai arrivate (Qwilfish, Pinsir e Ditto). Eccoveli qui in tutta la loro bellezza:
Pokémon Oro e Argento contenevano mostriciattoli inediti, le isole di Hoenn e Sinnoh e persino lo skateboard
Molte funzioni sono state messe da parte per i capitoli successivi