Dopo aver ricevuto un forte rialzo dopo le notizie relative ai nuovi Pokémon, le azioni Nintendo hanno subito un brusco calo nel giro di due giorni, il peggiore da dicembre 2016 ad oggi, del 6,3%.
Non ci sono motivi evidenti di questo trend negativo, iniziato venerdì scorso, anche perché ultimamente ci sono state solo notizie positive per la casa di Kyoto. Questo ha portato al panico da parte degli azionisti che hanno iniziato a chiedere spiegazione per un comportamento del genere sul mercato azionario, ma non ci sono riscontri effettivi che possano spiegare logicamente un calo così vistoso, se non speculazioni finanziarie seguite magari al rialzo ottenuto la settimana scorsa.
Secondo alcuni analisti, il calo potrebbe essere addebitato alle scarse aspettative sulle novità che Nintendo potrebbe presentare nel corso dell'E3 2018. Essendo già trapelate notizie su Smash Bros., Fortnite e i Pokémon, questo calo potrebbe essere riferito alla possibile delusione che potrebbe emergere dalla mancanza di novità effettive all'E3 2018 ma appunto siamo nel regno delle speculazioni, così come per quanto riguarda l'altra spiegazione, che potrebbe essere collegata ai dubbi sul funzionamento del servizio online anche a causa di alcune performance poco convincenti rilevate nel corso del torneo online di Mario Tennis Aces. Al momento, non ci sono spiegazioni precise sull'accaduto.