Con la recente acquisizione in blocco di id Software da parte del conglomerato ZeniMax, di cui fa parte il publisher Bethesda, si poteva pensare ad una fusione del lavoro interno che avrebbe portato forse il team responsabile di Doom a lavorare su serie e titoli appartenenti al carnet di Bethesda, o creare nuovi IP per il publisher di The Elder Scrolls.
A quanto pare, non accadrà niente di tutto ciò: Pete Hines di Bethesda ha tenuto a specificare in un'intervista pubblicata da GamesIndustry.biz che la creazione di IP rimarrà separata per id Software rispetto a Bethesda. "id ha tanti IP propri da potersi mantenere impegnata", sostiene Pete Hines, "è stato loro desiderio creare tre team di sviluppo paralleli e portare lo sviluppo dei loro IP interamente all'interno della compagnia. Dunque li aiuteremo nella creazione dei tre team, ora che possono contare su risorse aggiuntive, e lavoreranno su Rage e Doom 4 e qualsiasi altra cosa vogliano", assicura Hines. "Con Quake, Doom, Wolfenstein e Rage hanno già più IP di quanto siano in grado di gestire in contemporanea con i team interni. Dunque al momento creare nuovi IP o metterli a lavorare su titoli Bethesda è una cosa che non prendiamo nemmeno in considerazione".
L'acquisizione di id Software da parte di Bethesda, annunciata poche settimane fa, consente di fatto al team di Doom di poter disporre di risorse economiche importanti, e al contempo mantenere una propria identità creativa e gestionale, visto che i manager e la struttura interna sono elementi rimasti praticamente invariati. Come ulteriore vantaggio, il contatto con Bethesda consentirà scambi di idee e tecnologie tra le due compagnie.