Steve Perlman, presidente di OnLive, ha appena annunciato che il suo ambizioso servizio di game on demand è pronto ad entrare nella fase di beta pubblica.
Le registrazioni sono già partite sul sito ufficiale della compangia ma - com'era prevedibile - uno dei requisiti fondamentali per inoltrare la propria sottoscrizione è una residenza negli Stati Uniti, dove OnLive verrà inizialmente distribuito in esclusiva mondiale.
Perlman ha spiegato che i test saranno effettuati su un'ampia gamma di hardware, località e connessioni, di modo che i dati raccolti abbiano una valenza quanto più possibile universale.
A breve dovremmo poter riportare i primi feedback. Nell'attesa, auguriamo buona fortuna a Perlman.
Aperta la beta di OnLive
Il futuro che avanza?