L'Archivio Videoludico, il primo "database" italiano riferito ai videogiochi istituito a Bologna lo scorso marzo, si prepara a due serate interessanti nelle quali si discuterà come sempre di videogiochi in un'ottica, come spesso accade, spiccatamente storico/culturale.
Il primo incontro, denominato "La reinvenzione delle interfacce fisiche nel contesto videoludico. Il caso di Nintendo Wii", tratterà l'evoluzione del medium videoludico attraverso la specificazione delle interfacce fisiche di gioco, chiamate a rendere fruibile uno spazio simulato dalla crescente complessità. In questo processo si inserisce il caso emblematico del Wiimote di Nintendo.
Il secondo, invece, chiamato Computer Games between Text and Practice, esporrà la presentazione del numero monografico 5 della rivista E/C a cura di Dario Compagno e Patrick Coppock - Associazione Italiana di Studi Semiotici (www.ec-aiss.it). Interverranno i curatori e alcuni degli autori dei saggi presenti nel volumi: Agata Meneghelli, Gabriele Ferri, Marco Benoît Carbone. Parteciperanno alla discussione Giovanna Cosenza e Antonella Mascio (Dipartimento di Discipline della Comunicazione - Università di Bologna).
Per chiunque volesse visitare l'Archivio Videoludico per un bel salto nel recente passato, ricordiamo che la sede si trova a Bologna presso la Biblioteca Renzo Renzi di via Azzo Gardino 65/b.
Nuove serate dall'Archivio Videoludico di Bologna
La storia videoludica...