Peter Molyneux ha analizzato, durante un'intervista, l'andamento del mercato videoludico degli ultimi anni ed il modo in cui si sono sviluppate le diverse realtà PC/console. "E' come se fossi nato su PC. Avevo la sensazione di qualcosa che fosse infinitamente aperto. Quando sono passato alle console, ho avuto la sensazione di essere imprigionato in una scatola. Ho dovuto realizzare che questo era impresso nella pietra - 'questa è la scatola, questa qui. Non avrai nè più nè meno di questo' - ma si trattava effettivamente di una bella esperienza. Ora però ci stanno dando tutte quelle novità hardware. Natal, Move ed inpunt controller che sembrano un po' più simili ai PC. La cosa sorprendente a proposito dei PC è quella che sta succedendo proprio ora, con il gioco che vi sta rinascendo. Avete Facebook, tutti stanno parlando dei giochi su Facebook e di quella compagnia, Zynga, che fa giochi con 88 milioni di utenti [Farmville]."
Molyneux continua poi ad esprimere le sue considerazioni parlando del modo in cui ritiene che il gioco stia cambiando radicalmente e passa a parlare delle meccaniche di Fable III e di come le decisioni che prenderemo come leader del paese influiranno sulla popolazione.
"Credo che nei prossimi due o tre anni vedremo arrivare cose, e non solo da Microsoft ma da tutti, che semplicemente cambieranno il nostro modo di concepire cosa sia un gioco e questo è parte del problema: la parola "gioco" suona semplicemente troppo triviale rispetto a ciò che vogliamo fare. Siamo al punto, in questo momento, di essere abbastanza svegli da creare un personaggio che possa incontrarvi. Immaginate, un personaggio sullo schermo che possa incontravi, impegnarsi con voi, vedervi e sviluppare empatia con voi. Questo cambia tutto, perchè non c'è arte narrativa o sviluppo di personaggi che sia stato definito dall'industria cinematografica - noi faremo qualcosa di nuovo e completamente differente."
Non possiamo a questo punto che attendere il futuro.
