Tra le varie informazioni e proclami provenienti da New York con la presentazione di Crysis 2, veniamo a sapere qualche nuovo dettaglio sul gioco.
Non si tratta di dati precisi, per il momento, ma qualche buona notizia sicuramente per i molti che stanno attendendo il gioco. Cevat Yerli non si è sbilanciato sull'esatta quantità di frames al secondo per il nuovo FPS, ma l'obiettivo minimo sono i 30 fps: impossibile scendere al di sotto di questa soglia, considerato il risultato minimo ottenibile da Crytek.
Si è trattato ovviamente di cercare un giusto mezzo tra le tre piattaforme di sviluppo, con un'ampia scalabilità imposta alla nuova versione del CryEngine, capace di funzionare su PC, Xbox 360 e PlayStation 3. Yerli ha poi fatto sapere che il team si è concentrato molto sul rendere il gameplay quanto più possibile unico, introducendo caratteristiche nuove come lo sviluppo in verticale, lo scenario urbano e le possibilità di interazione. Dalle parole del capo di Crytek si deduce comunque che la versione PC, tecnicamente, sarà sempre un passo avanti rispetto a quella per console, nonostante si prodighi a ribadire di "non sentire di star compromettendo nulla".