Ubisoft non sta passando un bel momento - o meglio, non lo sta facendo passare ai suoi acquirenti - con i nuovi sistemi di sicurezza basati su DRM inseriti negli ultimi giochi usciti.
In ogni caso, il publisher europeo confida nella tecnologia di questo tipo e promette che i suoi DRM miglioreranno con l'evoluzione. "La maggior parte dei prossimi titoli in uscita per PC utilizzeranno la nostra piattaforma di servizio online", ha affermato un portavoce a Eurogamer.net, "come per tutte le tecnologie, stiamo costantemente lavorando per evolverla".
I nuovi sistemi di sicurezza di Ubisoft richiedono una connessione costante a internet mentre si gioca, ma i problemi sorgono quando si verificano disconnessioni o sovraccarico dei server, come successo a più riprese, recentemente, con Assassin's Creed II, Silent Hunter V e The Settlers 7, impedendo in certi casi ai regolari acquirenti di non poter accedere ai giochi comprati. In ogni caso, e con buona pace dei detrattori, Ubisoft ha intenzione di continuare a supportare il sistema, impegnandosi nel suo miglioramento.