La battaglia contro l'"industria" del gold farming, vera e propria piaga sociale in alcune parti del mondo, legata all'espansione degli MMO in particolare in Asia, potrebbe incontrare con questa nuova iniziativa un notevole stop.
PayPal ha infatti deciso di accordarsi con Blizzard per bloccare la vendita illegale di oro ottenuto in-game all'interno di World of Warcraft, valutando come "violazione delle proprietà intellettuali" tale procedura effettuata attraverso il celebre sistema di pagamento online.
Non sarà probabilmente facile monitorare tutte le transazioni di questa tipologia per riuscire a bloccarle, ma se non altro potrebbe essere effettivamente un buon supporto per bloccare l'espansione del gold farming.