Parlando di trasposizione da videogiochi a film e viceversa, Dan Houser di Rockstar Games ha dichiarato che spesso si tratta di lavori orribili, della vera e propria spazzatura (probabilmente non ha visto i film di Super Mario e Double Dragon, altrimenti avrebbe detto qualche parolaccia).
Secondo lui le prospettive per il futuro sono buone, ma il problema non riguarda solo il lato finanziario/produttivo dei progetti, quanto quello creativo. Per Houser se chi acquista le licenze si preoccupa soltanto di monettizare, la situazione non migliorerà.
Probabilmente il buon Dan è rimasto traumatizzato dalla trasposizione cinematografica di Max Payne, non proprio riuscitissima, per usare un eufemismo. Comunque, per quanti se lo stessero chiedendo, Rockstar non ha in programma di realizzare film nell'immediato futuro, anche se sono stati vagliati alcuni progetti e anche se va ricordata l'imminente uscita di L.A. Noire, il primo videogioco accettato in un grande festival cinematografico.
Fonte: VG247