Sulla base di nuove informazione condivise dal calendario pubblicato dalla FTC americana, pare credibile che l'obiettivo di Microsoft di acquisire Activision Blizzard entro giugno sia oramai fuori portata.
L'FTC ha pubblicato online la programmazione completa per il caso Microsoft/Activision Blizzard. L'ordine di programmazione rivela che, a meno di nuove problematiche che rallentino ulteriormente l'acquisizione, l'FTC non terrà le udienze finali sul caso prima del 2 agosto.
Precisiamo che la data del 2 agosto, comunicata dalla FTC, segna solo l'inizio delle udienze sull'acquisizione di Microsoft. Pertanto, è del tutto possibile che le udienze, e quindi il conseguente verdetto della FTC, possano richiedere diversi mesi per essere completate dopo il 2 agosto.
Nel novembre del 2022, il presidente di Activision Blizzard Bobby Kotick aveva dichiarato in un'e-mail interna al personale di essere fiducioso che l'acquisizione da parte di Microsoft si sarebbe conclusa entro giugno 2023. Pare però improbabile che la questione si risolva tanto presto.
Non ci resta che aspettare e vedere come Microsoft e/o Activision Blizzard risponderanno a quello che sembra un importante rallentamento dell'acquisizione.
Nel frattempo, Activision Blizzard rifiuta di riconoscere il sindacato di Proletariat, uno dei suoi team.