I legali di Activision sostengono che le autorità di regolamentazione britanniche della Competition and Markets Authority (CMA) hanno dedicato solo 4 delle 32 settimane di indagine sulla fusione Microsoft-Activision per studiagli i potenziali rischi di significativa riduzione della concorrenza nell'ambito del cloud gaming.
Ricordiamo che gli avvocati di Activision, Microsoft e CMA si sono da poco incontrati con il giudice Marcus Smith del Competition Appeals Tribunal (CAT) per discutere il modo migliore di procedere con il processo di appello. L'intero documento di 400 pagine di Microsoft non sarà reso pubblico, ma il Tribunale ha pubblicato una sintesi che ne riassume i punti principali.
Nel corso dell'udienza, il legale di Activision ha esposto le ragioni principali per cui chiede di intervenire nel caso: Activision è interessata all'esito della fusione e può fornire informazioni rilevanti sul cloud gaming e sul mercato dei giochi nel suo complesso, per cui è probabile che sia in grado di intervenire e aggiungere prove a sostegno del caso di Microsoft.
L'avvocato di Activision sostiene inoltre che il gruppo di esperti indipendenti del CMA ha dedicato solo 4 settimane all'analisi dei potenziali rischi di significativa riduzione della concorrenza in ambito cloud gaming.
"28 settimane, la stragrande maggioranza del tempo impiegato dalla CMA nelle 32 settimane di indagine, sono state dedicate alla loro prima preoccupazione, ovvero che c'è stata o ci sarebbe stata una condotta anticoncorrenziale nel caso in cui questa fusione fosse stata autorizzata nel mercato delle console".
"La parte finale delle 32 settimane è stata dedicata alla questione del cloud. Naturalmente, alla fine, contrariamente a molte aspettative, hanno deciso che il lato console era a posto. Non c'era alcun problema."
"Inoltre, è in netto contrasto con la decisione della Commissione Europea, che ha una visione completamente diversa su cosa si intenda per 'mercato' e sulla validità o meno della proposta di una preclusione in relazione al cloud streaming".
Dovremo vedere se l'appello sarà accolto e se la CMA dovrà rianalizzare la situazione, magari dedicando più tempo al cloud gaming. Nel frattempo, l'FTC della Corea del Sud ha approvato l'acquisizione.