Stando a un report del Wall Street Journal, a quanto pare Bobby Kotick, il CEO di Activision Blizzard, ha valutato l'idea di acquistare un sito d'informazione videoludica, tra cui Kotaku e PC Gamer, con l'obiettivo di mettere in buona luce la compagnia dopo i casi di molestie e discriminazioni sul luogo di lavoro.
Nel report, dove vengono discussi i motivi per cui per Microsoft è stato più semplice portare a termine l'acquisizione per via dei problemi interni di Activision Blizzard, si accenna infatti anche al fatto che Kotick aveva suggerito l'acquisizione di una testata giornalistica nel tentativo di migliorare la reputazione della compagnia, dopo gli scandali per i casi di molestie e discriminazioni.
"Secondo persone che lo conoscono, Mr. Kotick era ansioso di cambiare l'opinione pubblica sull'azienda e nelle ultime settimane ha suggerito ad Activision Blizzard di effettuare una sorta di acquisizione, compresi siti del settore videoludico come Kotaku e PC Gamer", afferma il report del Wall Street Journal.
Dall'articolo apprendiamo che un portavoce di Activision Blizzard ha contestato quanto riportato nel report, G/O Media (la compagnia madre di Kotaku) ha rifiutato di commentare la vicenda, mentre PC Gamer non ha ancora dato nessuna risposta.
Al momento non è chiaro il futuro di Bobby Kotick all'interno di Activision Blizzard, tuttavia stando ad alcune indiscrezioni lascerà la compagnia una volta conclusa l'acquisizione da parte di Microsoft.