Sempre meno settimane ci separano dall'evento di settembre di Apple, che rappresenterà senz'ombra di dubbio un'ottima occasione per la compagnia per presentare ufficialmente i suoi nuovi modelli iPhone 16 e iPhone 16 Pro, nonché la quarta generazione di AirPods. Nel frattempo, cominciano già ad emergere i primi rumor relativi ad AirPods Max 2: scopriamoli insieme nei dettagli.
AirPods Max 2: nuovo chip e tanto altro
Sono ormai trascorsi più di 4 anni dal lancio del primo modello di AirPods Max, che farebbe dunque suggerire a gran voce l'arrivo di una seconda generazione nel corso dei prossimi mesi. Il primo punto di svolta delle prossime AirPods Max 2 sarà presumibilmente rappresentato dall'implementazione di un nuovo chip interno, che potrebbe a tutti gli effetti essere il chip H2 già visto sulle attuali AirPods Pro 2.
Questo permetterà dunque l'accesso a nuove funzionalità audio, al momento appannaggio esclusivo della linea Pro di auricolari Apple. Tra questi spiccano sicuramente l'audio adattivo, in grado di combinare sapientemente la cancellazione del rumore e la modalità Trasparenza in base all'ambiente del momento. Per non parlare della funzionalità di rilevamento della conversazione, che consente di abbassare il volume del contenuto in riproduzione per ascoltare le persone attorno.
AirPods Max 2: possibili colorazioni e periodo d'uscita
Un altro grande passo in avanti sarà probabilmente rappresentato dall'adozione dell'ingresso USB-C, in conformità alle nuove direttive europee. Ricordiamo che nel 2020 la prima generazione di AirPods Max uscì rispettivamente nelle colorazioni Space Gray, Pink, Green, Silver e Sky Blue, dunque è verosimile aspettarsi un quantitativo simile (se non maggiore) di tonalità cromatiche per la seconda generazione.
L'uscita delle nuove AirPods Max potrebbe avvenire entro la fine dell'anno, poche settimane dopo il lancio dei nuovi smartphone di Apple. Chiaramente al momento si tratta di semplici voci di corridoio, che dovranno trovare una conferma (o eventuale smentita) attraverso una comunicazione ufficiale da parte della compagnia californiana. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte di Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi mesi.