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AMD Fluid Motion Frame Technology: la tecnologia di frame generation di AMD è ai nastri di partenza

AMD ha confermato l'arrivo per il 24 gennaio della RX 7600 XT da 16 GB e della tecnologia AFMF (AMD Fluid Motion Frame), che sarà inclusa nei driver Radeon.

NOTIZIA di Maicol Calegari   —   22/01/2024
AMD Fluid Motion Frame Technology: la tecnologia di frame generation di AMD è ai nastri di partenza

Gennaio pieno di novità per gli amanti dei prodotti Radeon, con AMD che ha confermato che il 24 non avverrà solo il lancio della nuova Radeon RX 7600 XT, la GPU che nei piani della casa di Sunnyvale dovrebbe intercettare i bisogni di chi gioca in 1080p ma anche il rilascio - tramite i driver Radeon ufficiali e non più preview - della nuova tecnologia AMD Fluid Motion Frame Technology (AFMF).

Da tempo sia Radeon che NVIDIA sono estremamente impegnate nello sviluppo di soluzioni software che permettano di migliorare le performance nei videogiochi più esosi, rendendo sfruttabili per rese grafiche altrimenti inarrivabili anche soluzioni non per forza di fascia alta e - in questa direzione - le soluzioni Radeon hanno alcune frecce davvero molto interessanti al loro arco.

Tecnologie a confronto

Radeon AFMF: frame generation per (quasi) tutti!
Radeon AFMF: frame generation per (quasi) tutti!

Parlando di Frame Generation in casa AMD, non serve certamente andare troppo indietro con la memoria: l'FSR 3- tecnologia già disponibile e con un parco titoli in continua crescita - si occupa proprio di questo aspetto.

A che pro l'andare a inserire una tecnologia che mima a conti fatti qualcosa di già esistente?

I punti di incontro tra l'FSR e l'AFMF in realtà terminano alla svelta, poiché se l'idea alla base è la stessa - ossia generare frame fittizi - le modalità con cui se ne occupano sono molto differenti: l'AFMF si occupa di supportare e garantire una tecnologia di frame generation per tutti quei titoli che non dispongono dell'implementazione dell'FSR, offrendo una piattaforma di frame generation totalmente slegata dal lavoro della software house.

Ad oggi sia la tecnologia FSR di Radeon che il DLSS di NVIDIA sono accomunate da un dettaglio fondamentale: sono implementate grazie al lavoro svolto dai programmatori nei giochi per rendere di fatto disponibile o l'una o l'altra (o magari entrambe, dato che l'FSR è - dettaglio non di poco conto - open source), magari anche con patch successive al lancio.

Oggi l'AFMF apre invece la strada ad un lavoro svolto "in automatico": si dispone di una Radeon compatibile e di driver aggiornati? Si ha anche l'AFMF, da usare magari in congiunzione con la tecnologia RSR.

Al servizio della portabilità

Impossibile non pensare ai PC handheld: un mercato sempre più importante
Impossibile non pensare ai PC handheld: un mercato sempre più importante

Fino a qui, ci troviamo al cospetto di una soluzione che con uno sforzo nullo da parte degli sviluppatori ci mette nella condizione di migliorare la resa in termini di FPS dei nostri giochi non supportati dall'FSR o dal DLSS: troppo bello per essere vero?

Se da una parte appare ovvio che un lavoro congiunto con gli sviluppatori dia un risultato migliore, non possiamo che accogliere con grande soddisfazione la possibilità di godere di una tecnologia di frame generation ad ampio spettro com l'AFMF, anche se la resa non sarà ovviamente in linea con quella dell'FSR o del DLSS.

Incomparabile è invece il vantaggio che una soluzione di questo tipo può offrire nel mondo dei PC handheld: benché sia necessario ricordare che le tecnologie di Frame Generation non siano le soluzioni miracolose in grado di stravolgere completamente la resa di un gioco, dobbiamo però ragionare sul massiccio arrivo sul mercato di prodotti per giocare in portabilità.

In un frangente dove ogni watt di consumo conta, potersi affidare a tecnologie di questo tipo per garantire maggiori FPS senza spremere il silicio (e quindi limitando calore e consumi) è un dettaglio importantissimo nel sempre più lucrativo mercato dei PC handheld.

Non ci rimane quindi che attendere il 24 gennaio per mettere finalmente le mani sia sulla nuova RX 7600 XT che sulla versione definitiva della tecnologia AFMF che, essendo già supportata a partire dalle Radeon RX 6000 e Radeon 700M, sarà compatibile con un parco di GPU inarrivabile per le altre tecnologie in quanto a volumi.