Esistono due grandi costanti nel mondo delle recensioni dell'hardware: ogni recensore proverà a tenere nascosti i risultati dei suoi test fino alla fine dell'embargo e ogni utente appassionato farà tutto quanto è in suo potere per trovare questi risultati prima della pubblicazione.
Geekbench, un benchmark ampiamente utilizzato da testate di tutto il globo, è una vera e autentica miniera d'oro per quegli utenti che desiderano raccogliere qualche informazione preziosa prima del tempo.
Oggi dobbiamo ringraziare Olrak29, che su X ci permette di spiare l'andamento di alcune APU Ryzen 8000G di AMD: in particolare il modello a 8 core Ryzen 7 8700G e il suo fratellino a 6 core, il Ryzen 5 8600G.
Grazie, Geekbench!
Scandagliare "a mano" un database come quello di GeekBench è tutto meno che un'impresa semplice, ma ogni tanto permette di mettere le mani su qualche dato ancora non di dominio pubblico.
In questo caso, abbiamo modo di vedere a confronto diretto con i precedenti modelli due nuove APU AMD, il Ryzen 7 8700G e il Ryzen 5 8600G.
Prima di proseguire e mettere nero su bianco i numeri di Geekbench, ricordiamo che il Ryzen 7 8700G è una APU 8 core con frequenza base di 4.2 GHz e Turbo fino a 5.1 GHz mentre il Ryzen 5 5600G perde 2 core e 100 MHz di Turbo ma "guadagna" un clock di base leggermente più elevato (4.3 GHz).
Entrambe le APU sono state testate con la versione 6 di Geekbench, anche se solo l'8700G ha beneficiato dell'ultima release (6.2): benché l'8600G sia stato testato con la versione 6.0 il dato è comunque comparabile, anche se sarebbe stato ovviamente ottimale disporre di benchmark con la stessa versione.
L'APU Ryzen 7 8700G, rispetto alla versione minore, appare nel confronto diretto più veloce del 10% nel test single core e, forte del maggiore numero di core, ben il 25% più potente nei test multi core.
Facendo un rapido confronto con la precedente generazione di APU desktop, le serie 5000, il salto generazionale appare davvero importante e fa davvero ben sperare!
Non tutti i giorni è possibile vedere un incremento atteso fino al 40% per i carichi in single core e addirittura fino a quasi il 65% per i carichi in multi core!
Parliamo di un salto generazione come non se ne vedono tutti i giorni e anche mettendo sul piatto che la piattaforma 5000G non sia stata aggiornata da più di 2 anni, a nostro avviso non cambia lo stupore e la sempre maggiore voglia di provare queste nuove soluzioni!
In attesa dei benchmark 3D
Occorre in ogni caso rimanere con i piedi per terra: questi sono benchmark CPU e lasciano da parte quella che ci aspettiamo sia la vera svolta prestazione da parte di AMD, ossia quella sul fronte grafico.
Il salto visto da questi benchmark di Geekbench deriva ovviamente dall'uso della piattaforma Zen 4 in luogo della più vetusta Zen 3, ma non ci aspettiamo nulla di diverso quando avremo per le mani anche benchmark per la parte video dove le vecchie APU Ryzen 5000G saranno sicuramente "obliterate" dalle nuove proposte con la terza generazione RDNA.
Con le nuove APU Radeon 8000G in procinto di essere lanciate, mancano sicuramente pochi giorni per poter mettere le mani sulle prime recensioni di queste APU che stanno già stupendo.