Il sito di analisi finanziaria Jon Peddle Research ha pubblicato nuove statistiche inerenti alla situazione di mercato dei due colossi americani: Intel e AMD. Gli ultimi anni sono stati molto difficili per entrambe le aziende, se si considerano gli utili generati, ma da questo trimestre la tendenza sta cambiando, registrando i primi segnali di ripresa.
I dati evidenziati riportano un aumento del 17% delle vendite rispetto al trimestre scorso, raggiungendo le 53,6 milioni di unità nel 2023, mentre le iGPU registrano un aumento del 14%, raggiungendo le 49 milioni di unità. Nonostante ciò, vi è un calo sulle vendite di tutti i chip client, dove le CPU desktop si attestano su un -25% e le CPU mobile su un -22%.
Come accennato in una notizia di qualche giorno fa, Intel torna a generare utili dopo questi anni difficili, annoverando un incremento di quota di mercato del 23%. La controparte AMD invece ancora non può cancellare il segno meno e registra un calo delle quote di mercato del -5,3%.
Una delle principali ragioni per cui quest'ultima fatica di più nel tornare a vedere un aumento delle proprie quotazioni sta nell'offerta sul mercato della propria gamma di prodotti. Oltre ai confronti tecnici e al rapporto qualità-prezzo, Intel offre linee di CPU che cercano di intercettare sia gli utenti entry-level che gli appassionati, mentre AMD non riesce a coprire tutte le richieste di un pubblico ormai particolarmente esigente.
Tutto ciò però potrebbe cambiare velocemente con l'arrivo delle APU Phoenix Ryzen 7040 e con la riduzione dei prezzi delle CPU della scorsa generazione. Nel frattempo, Intel si auspica di perpetuare questo trend positivo dopo anni di difficoltà, con la linea di CPU desktop Raptor Lake Refresh e le Meteor Lake per la linea mobile che compone la quattordicesima generazione.
