Mentre mezzo mondo impazzisce per Among Us, il gioco di Innersloth non è riuscito a fare breccia nel cuore di Conan O'Brien, uno dei volti più celebri e influenti della televisione americana. Durante il podcast di Good Game, Nice Try, condotto da Sonja Reid e Aaron Bleyaert, O'Brien ha spiegato il motivo per il quale non lo diverte questo colorato party game: "È come le nostre elezioni presidenziali. Qualsiasi gioco in cui un idiota può saltare dentro e improvvisamente trionfare, è un problema per il gioco!"
Il suo parere, però, è quello di una persona che non ama molto i videogiochi, pur conoscendoli, dato che i figlio, a quanto pare, è un appassionato di Among Us. Questo, però, non gli impedisce di avere un'opinione su tutto, soprattutto se questa potrebbe far incavolare qualcuno: "come tutti sanno, non so molto di videogiochi e non sono bravo nei videogiochi. Ma adoro avere molte opinioni sui videogiochi e condividerle con le persone, facendole così infuriare".
E anche nel caso di Among Us il suo parere sembra arrivare più dall'osservazione delle partite del figlio che da una prova diretta. Su di un punto, però, Conan O'Brien ha ragione: il successo planetario di Among Us è spiegato anche dalla sua semplicità e dal fatto che tutti possono vincere una partita senza troppo sforzo, anche un Presidente degli Stati Uniti. Una cosa che piace a milioni di persone, ma che evidentemente non stimola a sufficienza il biondissimo One man show.