Il sito mobilegamer.biz ha pubblicato un report relativo ad Apple Arcade, basato sulle testimonianze di diverse fonti, che parlano di una situazione difficile per il servizio, a tratti insostenibile, tra progetti cancellati e pagamenti sempre più bassi per gli sviluppatori.
Uno sviluppatore ha parlato di "puzza di cadavere" per il servizio di videogiochi mobile in abbonamento per sistemi iOS, mentre altri hanno sentito parlare più che altro di un rilancio in arrivo, ma senza informazioni più precise..
Allo stato attuale, comunque, i pagamenti per aggiungere giochi ad Apple Arcade sono diminuiti notevolmente e, a causa di un cambio di strategia, sono pochi i giochi originali che vengono ammessi, lì dove si preferiscono quelli appartenenti a proprietà intellettuali per famiglie affermate.
Apple la vendicativa
Gli sviluppatori hanno anche definito difficili i rapporti con Apple, con la solita comunicazione lentissima che la caratterizza un po' in ogni ambito. La casa di Cupertino si sarebbe dimostrata anche molto vendicativa in alcuni casi, specialmente in quelli in cui avrebbe scoperto accordi con Netflix. Comunque sia, sono diverse anche le voci positive, soprattutto di quelli che vedono nel servizio l'unico modo di offrire titoli premium su mobile.
Naturalmente è la questione pagamenti la più dura: da ottobre 2020 hanno iniziato a scendere e hanno continuato a farlo fino a oggi, con il reboot della primavera del 2021 che sarebbe stato un massacro di progetti, tanto che molte persone sarebbero inferocite con la compagnia di Cupertino. Si parla di pagamenti degli anticipi e dei pagamenti per accesso ai giochi. Molti non sanno nemmeno come vengono modulati questi pagamenti. Apple parla di "qualifying session", ma non ha mai spiegato le metriche con cui calcola i suoi bonus, lasciando completamente all'oscuro gli sviluppatori.
Attualmente Apple Arcade è focalizzato sui giochi per famiglie di grandi IP, con due "App Store Greats" al mese, ossia due titoli free-to-play proposti senza pubblicità e microtransazioni.
Le lamentele di molti riguardano il fatto che Apple non è stata molto chiara nei suoi cambi di strategia. Ad esempio uno sviluppatore ha raccontato di mesi di feedback ottimi da parte della compagnia sul gioco cui stava lavorando, per poi vederlo rifiutare senza motivazioni. Altri sviluppatori che hanno avuto incontri con Apple per aggiungere i loro giochi al servizio, sono rimasti confusi dalla mancanza di direzione dello stesso.